“A Cisterna dormitorio per l’emergenza freddo, il fallimento dell’assistenza a tempo”

“Il dormitorio aperto per l’emergenza freddo nel comune di Cisterna di Latina è l’esempio del fallimento dell’assistenza a tempo, basate appunto sulle emergenze”. Lo dichiara il circolo locale del Partito Comunista.

“Una struttura pressoché vuota, 2-3 utenti a notte – si legge in una nota stampa del circolo Pc di Cisterna – la dicono lunga su come viene affrontata la marginalità e la povertà nei territori pontini. Abbiamo contato circa 15 senzatetto solo nel comune di Cisterna di Latina, si rifiutano di andare nella struttura allestita dal comune per non lasciare i ripari di fortuna dove vivono per paura che alla chiusura del servizio del dormitorio li ritrovino occupati da altri disperati. E’ chiaro che se fosse stato pianificato un intervento studiato e mirato non si sarebbe venuto a creare questa situazione, la povertà va affrontata in maniera studiata e pianificata 365 giorni l’anno e non solo in periodi invernali. Crediamo che una delle priorità della prossima amministrazione comunale debba essere il contrasto alla povertà anche attraverso la creazione di un dormitorio che funzioni tutto l’anno e di una mensa per i poveri gestita direttamente dal comune, coinvolgendo tutte le associazioni di volontariato presenti nel territorio”.