Cisterna, il Comune formalmente riconosciuto parte civile nel procedimento penale Touchdown

Repubblica
Il Comune di Cisterna

Il Comune di Cisterna da oggi è formalmente costituito parte civile nel processo “Touchdown”. Il Commissario Straordinario Ferrara Minolfi, che oggi ha lasciato il palazzo a seguito della proclamazione dell’elezione del sindaco Mauro Carturan, aveva incaricato l’avvocato Dario De Blasiis di rappresentare gli interessi del Comune nel procedimento penale che vede coinvolti, tra gli altri, cinque ex amministratori comunali e precisamente Filippo Frezza, Marco Muzzupappa, Alvaro Mastrantoni, Danilo Martelli, Pierluigi Ianiri.
Nell’udienza svolta questa mattina presso il Tribunale di Latina, i difensori degli imputati hanno sollevato una serie di eccezioni per opporsi alla costituzione di parte civile.
Eccezioni puntualmente rigettate dal Tribunale al termine di una lunga Camera di Consiglio.
Agli ex amministratori il Comune ha contestato di aver causato, nell’esercizio della propria funzione, danni patrimoniali e non patrimoniali che vanno dalla corruzione, alla turbata libertà degli incanti, alla scelta del contraente nell’aggiudicazione delle gare per l’affidamento di servizi, a danno dell’immagine e del prestigio dell’Ente.
Dunque, oltre alla Provincia di Latina, ora anche il Comune di Cisterna è stato formalmente riconosciuto parte civile nel procedimento penale, la cui prossima udienza è stata fissata per il 26 giugno, quando verranno esaminate le ulteriori eccezioni preliminari in vista del processo per accertare la fondatezza dei capi d’imputazione.