Cisterna, l’anagrafe comunale in rete con il resto d’Italia

Il Comune di Cisterna è stato ufficialmente incluso nell’Anpr, l’Anagrafe nazione della popolazione residente.

Il cambiamento radicale nei processi di acquisizione e gestione dei dati della popolazione è avvenuto ieri (11 dicembre), poco dopo mezzogiorno. Le informazioni confluiranno direttamente al Ministero dell’Interno, con importanti effetti sia sulla celerità dei servizi che sul loro utilizzo.

L’Anpr consente al Comune di svolgere i servizi anagrafici ma anche di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche, evitando duplicazioni di comunicazione con le amministrazione pubbliche. Ciò garantisce maggiore certezza e qualità al dato anagrafico e semplifica le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti e altro ancora. Il vantaggio per il cittadino è quello di poter verificare la propria posizione e richiedere certificazioni anagrafiche presso qualsiasi Comune che abbia già aderito all’Anpr e non solo in quello di residenza.

Risparmio di tempo anche per gli immigrati perché elimina gli scambi di documenti previsti dalla procedura tra il comune di nuova residenza e quello di provenienza, semplifica i processi amministrativi oltre a effettuare il censimento continuo comprensivo della toponomastica.

“Il subentro in Anpr – ha commentato l’assessore Alberto Ceri – è un fatto importante e rappresenta un nuovo passo verso la digitalizzazione dei processi amministrativi. Il passaggio non è stato automatico ma preceduto da una complessa attività di bonifica dei dati per la quale è stato fondamentale il supporto e l’esperienza di tutto il personale del settore che, con appositi corsi, si sta formando per un uso efficace dei nuovi strumenti messi a disposizione. Il Comune di Cisterna dunque sta già recependo e attuando le linee guida del ministro Paola Pisano sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione e sul diritto di accesso ai servizi”.