Cisterna ottiene 30mila euro dal Ministero per demolire immobili abusivi

Il Comune di Cisterna di Latina è l’unico della provincia pontina ad aver ottenuto i contributi stanziati dal Ministero delle Infrastrutture per la demolizione di strutture abusive. La graduatoria, pubblicata nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale, include 38 interventi finanziati su un totale di 94 proposte iniziali, poi ridotte a 64 e infine selezionate sulla base della loro rilevanza e dimensione.

A livello nazionale, il Mit ha destinato oltre 2 milioni di euro per sostenere le demolizioni, garantendo almeno un finanziamento per regione. Per Cisterna sono stati approvati due distinti interventi: il primo, decimo nella graduatoria, riguarda una volumetria di 663 metri cubi e riceverà un contributo di 21.578 euro; il secondo, ventesimo in lista, interessa una volumetria di 389 metri cubi con un finanziamento di 8.321 euro.

Le somme assegnate coprono il 50% del costo totale degli interventi, il resto sarà a carico del bilancio comunale o di eventuali fondi già disponibili. I contributi possono essere impiegati non solo per la demolizione degli immobili realizzati senza permesso o in totale difformità, ma anche per spese tecniche, amministrative e per la gestione dei materiali di risulta.