Si è svolta ieri in Prefettura una riunione per definire l’iter relativo alla realizzazione della rotatoria all’incrocio della statale Appia con la strada provinciale Ninfina sul territorio del Comune di Cisterna.
Alla riunione, voluta dal Prefetto Vittoria Ciaramella, erano presenti, tra i tanti rappresentanti del comune di Cisterna, anche il sindaco Valentino Mantini e l’assessore Andrea Santilli, oltre ai vari rappresentanti di Anas. Proprio il sindaco Mantini ha sottolineato in apertura l’obiettivo del Comune: “L’obiettivo del Comune è quello di conciliare l’esigenza di una maggiore sicurezza di quella intersezione, ad alta incidentalità, con quello di essere inseriti a pieno titolo nel Progetto Appia Regina Viarum dal quale al momento siamo stati esclusi”.

L’assessore Santilli e il sindaco Mantini hanno messo in evidenza il problema, già sottolineato in precedenza, legato al cospicuo numero di mezzi pesanti e mezzi agricoli che percorrono quell’arteria, collocata in area industriale. La Sovrintendenza ha invitato a considerare soluzioni alternative per regolamentare il traffico e ridurre la velocità in quel tratto, suggerendo un’opzione meno “invasiva”, poiché la costruzione di una rotatoria comprometterebbe la linearità del percorso storico dell’Appia. La realizzazione della rotatoria, inoltre, escluderebbe il Comune di Cisterna dal progetto dell’Unesco, spingendo così verso l’esplorazione di proposte diverse.
Anas non ha posto obiezioni, evidenziando l’importanza di garantire la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti. Il dirigente provinciale ha suggerito di progettare una rotatoria che rispetti e si integri con il contesto storico dell’Appia.
La riunione si è conclusa con l’impegno dell’amministrazione comunale di Cisterna a sviluppare un’alternativa progettuale, accompagnata da una planimetria, da sottoporre al vaglio di tutte le parti coinvolte in un nuovo incontro, da organizzare in Prefettura entro 60 giorni.