Cisterna, tenta di accoltellare un agente

Un’uomo di etnia rom pluripregiudicato per reati di violenza sessuale, spaccio di sostanze stupefacenti ed gravi reati, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Cisterna per il tentato omicidio di un poliziotto.

Nello specifico, un equipaggio della Squadra Volante, si è recato in zona Sant’Ilario del comune di Cisterna di Latina a seguito di richiesta d’intervento per lite in famiglia. Sul posto, gli agenti hanno preso contatti con i richiedenti, i quali riferivano che il proprio figlio, nell’arco della serata aveva avuto una violenta lite con gli stessi genitori per futili motivi.

A seguito della lite, la madre ha cercato di entrare all’interno della loro abitazione dove il giovane, in preda ad un raptus d’ira si era barricato, minacciando il padre che se fosse entrato lo avrebbe accoltellato; di conseguenza, gli operanti di polizia hanno cercato di convincere il ragazzo ad uscire di casa.

Proprio in quel frangente, mentre gli agenti si trovavano a breve distanza dalla porta d’ingresso, la stessa si è aperta improvvisamente ed il ragazzo, che impugnando un coltello nella mano destra, con mossa repentina si è scagliato con rabbia verso gli operatori di polizia e ad uno di questi ha sferrato un fendente direzionando la punta della lama all’altezza dell’addome, cercando in maniera inoppugnabile di trafiggerlo.

Soltanto la prontezza e accortezza dell’operante, che in quell’istante è riuscita ad effettuare uno spostamento improvviso, consentendogli di evitare l’impatto della lama con il suo corpo, facendo sì che il coltello, ancora in pugno al ragazzo, passasse tra il suo corpo ed il braccio, in modo tale da bloccare il suo aggressore, riuscendo a disarmarlo anche con il tempestivo intervento dell’altro collega, in modo tale da renderlo inoffensivo.

L’arma usata dall’aggressore, della lunghezza di 30 cm complessivi, con lama di 20cm, è stata recuperata e posto in sequestro.

L’uomo, pertanto, è stato tratto in arresto per il reato di tentato omicidio e, dopo le formalità di rito, è stato associato presso un Istituto Penitenziario in attesa dell’ udienza di convalida da parte del competente Giudice per le Indagini Preliminari.