Commercialisti, nuova convenzione tra l’Ordine di Latina e l’Università. Agevolazioni per i tirocinanti

Efrem Romagnoli, presidente dell'Ordine dei commercialisti di Latina

L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Latina ha sottoscritto una nuova convenzione universitaria per lo svolgimento del tirocinio professionale in conformità della convenzione quadro tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero della Giustizia ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili.

Cosa cambia Oltre ai contenuti minimi per la realizzazione di percorsi formativi espressamente finalizzati all’accesso alla professione di dottore commercialista ed esperto contabile, le nuove condizioni introdotte dalla convenzione consentono:

  1. di svolgere il tirocinio professionale per sei mesi in concomitanza con l’ultimo anno del corso di laurea triennale;
  2. l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione A e B dell’Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili;
  3. di svolgere il tirocinio professionale per sei mesi in concomitanza con l’ultimo anno del corso di laurea magistrale;
  4. di realizzare percorsi formativi espressamente finalizzati all’accesso della professione di dottore commercialista e di esperto contabile.

La nuova convenzione, inoltre, consente agli iscritti al corso di laurea triennale, di iniziare il tirocinio anticipatamente rispetto al conseguimento del titolo di studio, mentre per gli iscritti al corso di laurea magistrale che seguiranno l’apposito corso in regime di convenzione, la Facoltà di Economia potrà riconoscere fino a 3 crediti universitari.

“Questa convenzione, utile per i tirocinanti commercialisti in funzione dell’Esame di Stato – ha commentato il Presidente dell’Odcec Efrem Romagnoli – si inquadra nell’azione avviata da questo Consiglio per favorire a tutto tondo l’accesso all’Albo ed agevolare l’inserimento dei giovani nella professione, come dimostrano l’esonero dal pagamento della quota per il primo anno di iscrizione all’Albo, la gratuità dei corsi formativi (come ad esempio quello di diritto fallimentare e quello sulle esecuzioni immobiliari) con la paritaria consegna, al Tribunale, dei relativi elenchi dei frequentanti, nonché l’istituzione dell’apposita Commissione Giovani”.