Consorzio Industriale Lazio, primo consiglio di amministrazione

Questa mattina si è tenuto il primo consiglio di amministrazione del Consorzio Industriale del Lazio, nato lo scorso 1 dicembre dalla fusione dei Consorzi Industriali di Frosinone, Lazio Meridionale, Roma-Latina, Rieti e Sud Pontino.

Alla guida dello stesso Francesco De Angelis, già presidente del Consorzio di Frosinone e negli ultimi due anni commissario per la costituzione di un unico ente.

Nel consiglio di amministrazione figurano Salvatore Forte, già presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino; Cosimo Peduto, già presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale di Roma e Latina; Angelo Giovanni Ientile, già commissario straordinario del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti; Maurizio Tarquini, direttore generale di Unindustria.

Il Consorzio, il più grande d’Italia, attraverso una nuova mission voluta fortemente dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, sarà particolarmente efficiente per le imprese che insistono sui diversi agglomerati industriali. La sede centrale sarà a Roma, in via di Campo Romano, e resteranno le sedi operative sui territori.

Nel corso della seduta sono stati designati i rappresentanti del collegio sindacale. Sindaci effettivi saranno Veronica Gacci, Loreto Verrelli e Maurizio Ferrante, mentre Ignazio Carbone, Antonio Di Santo e Salvatore Monaco saranno i supplenti.

Particolarmente importanti le deleghe assegnate dal presidente ai membri del consiglio di amministrazione per compiti a carattere permanente e la trattazione di affari specifici.

Al consigliere Salvatore Forte sarà assegnata l’area di competenza “Internazionalizzazione ed economia del mare”; al consigliere Angelo Giovanni Ientile “PNRR e Fondi Strutturali”; al consigliere Cosimo Peduto “Siti dismessi –Armonizzazione degli strumenti urbanistici” e al consigliere Maurizio Tarquini “Progetti Strategici”.

Si occuperà inoltre di attrazione di investimenti, reindustrializzazione dei siti dismessi, promozione della costituzione di Aree produttive ecologicamente attrezzate e gestione degli incentivi a favore delle imprese, valorizzando le competenze imprenditoriali e scientifiche di ogni territorio. E ancora, transizione ecologica e digitalizzazione.

Proprio dei giorni scorsi, inoltre, il DPCM sulla cosiddetta fiscalità di vantaggio, con oltre 110 milioni di euro in favore delle imprese che ricadono all’interno del Consorzio Industriale del Lazio e stanziati dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per la programmazione 2021-2027.

Sarà pronta entro qualche mese e nel frattempo i consigli di amministrazione saranno itineranti, anche per incontrare il personale e per far conoscere ai membri del CdA i territori.