Consulta delle Donne: un protocollo per aiutare le vittime di violenza

Si è svolta, lo scorso 25 novembre presso la Sala della Pace, la tavola rotonda organizzata dalla Consulta delle Donne.

La consulta ha riunito molte delle risorse operanti sul tema del supporto socio-assistenziale alle donne di cui Cisterna attualmente dispone.

Hanno partecipato il sindaco Mantini, la responsabile dei Servizi Sociali dottoressa Piccinini, il comandante della Polizia Locale dottor De Michelis, il Capitano dell’Arma dei Carabinieri dottor Parente, il Commissario della Polizia di Stato dottor Bernardini.

Per quanto riguarda gli effetti della violenza subita sia a livello fisico che psicologico, hanno relazionato il dottor Luca Carotenuto e Filippo Iona studente in psicologia, la magistrato Rita Caracuzzo, che ha sottolineato l’importanza dell’apertura, anche in orario notturno, delle caserme delle forze dell’ordine in modo tale che le donne possano sempre trovare un punto di riferimento e di immediata protezione.

Ciascuno ha illustrato alla platea, il ruolo svolto su Cisterna, cosicché da rendere quanto più noto l’iter da seguire, cercando di raggiungere la più ampia fetta di popolazione, non solo le donne ma anche il singolo cittadino.

Al termine del confronto è stato raggiunto un protocollo d’intesa tra tutte le parti e a breve si svolgeranno dei tavoli tecnici per portare avanti il progetto.

Interessante è stata la testimonianza di Tommaso Baruffaldi, dell’APS Es24, che ha portato la sua esperienza diretta svolta sul campo sia con le donne vittime di violenze sia con i minori.