Coronavirus, Regione Lazio: chiusi centri estetici, di tatuaggi e terme

La Regione Lazio ha disposto ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica Covid-19, oltre quelle contenute nel decreto ministeriale dell’8 marzo scorso.

Viene estesa la misura della chiusura anche ai centri estetici, centri tatuaggi e alle strutture termali. “Fino al 3 aprile 2020 – comunicano in una nota congiunta l’assessore alla Sanità e l’integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato ed il vicepresidente Daniele Leodori – è disposta, con riferimento ai centri di riabilitazione per soggetti disabili, la facoltà di differimento delle terapie su richiesta dell’interessato o del tutore senza che ciò comporti la decadenza dal diritto alla prestazione.

Inoltre il differimento del 9 marzo 2020 al 30 giugno 2020 per il rilascio del certificato di esenzione per reddito E02 viene esteso anche per i codici E01, E03, E04 e si applica anche all’esenzione per patologia. Infine, gli esercizi che svolgono attività di somministrazione di alimenti e bevande e sono tenuti all’utilizzo obbligatorio di mascherine e guanti“.

I parrucchieri potranno invece restare aperti sempre che prendano appuntamento per evitare assembramenti e rispettino la distanza tra i clienti di almeno un metro. La Regione Campania ha invece disposto la chiusura anche di questi esercizi commerciali.