Covid Lenola, il sindaco: “Non molliamo adesso”. Tre persone sorprese a cogliere asparagi

Fernando Magnafico

“Dobbiamo continuare, non dobbiamo mollare perché mai quanto ora il contenimento dell’epidemia di Covid-19 dipende da noi”. Con queste parole il sindaco di Lenola, Fernando Magnafico, si è rivolto ai cittadini uniti in questa battaglia contro il Coronavirus.

“In questi giorni – continuato il primo cittadino – ho ricevuto molte chiamate da parte di cittadini-modello che stanno facendo la loro parte con la giusta determinazione, restando a casa e segnalando purtroppo comportamenti non in linea con le prescrizioni del Governo. In questo senso, la collaborazione con i carabinieri sta portando risultati positivi.

Registriamo una decina di multe a persone che non hanno rispettato le prescrizioni. E dispiace dover sottolineare che gli appelli fatti in questi giorni per qualcuno non sembrano essere serviti. Ma non possiamo permettere a pochi incoscienti di vanificare il lavoro e i sacrifici di un’intera comunità cittadina.

In dettaglio, sono state pesantemente sanzionate tre persone non residenti, perché si trovavano sul nostro territorio a fare asparagi, sfidando le Forze dell’ordine con atteggiamento arrogante e irrispettoso e senza nessun valido motivo. Il confronto che ieri ho avuto con il comando stazione dei carabinieri di Lenola è servito per condividere e programmare insieme l’attività di controllo, in una fase in cui tanti uomini sono impegnati a Fondi. Oggi più che mai è decisiva una risposta forte delle istituzioni per la sicurezza e la salute di tutti i cittadini”.

“Abbiamo avviato – prosegue il primo cittadino del borgo aurunco – l’iter per la distribuzione dei buoni-spesa alle famiglie in difficoltà. In quest’ambito, evidenzio la generosità di attività commerciali e cittadini che hanno aderito alla campagna ‘Spesa sospesa’ della protezione civile locale. Sono stati raccolti già dal primo giorno beni alimentari di prima necessità che verranno distribuiti immediatamente. Colgo l’occasione per sottolineare e ringraziare anche il grande lavoro dei volontari: sono questi i gesti che – nonostante e, anzi, soprattutto in circostanze complesse come le attuali – uniscono, fortificano e fanno crescere una comunità”.