Cugini morti nell’incidente, conducente Qashqai verso l’archiviazione

Uno scatto dell’incidente

Si va verso l’archiviazione per il 29enne di Cisterna, alla guida della Nissan Qashqai coinvolta nel tragico schianto del 31 luglio 2024 su Strada Acque Alte, in cui persero la vita Christian Granella e Gabriele Parcesepe, cugini di 15 e 18 anni. L’uomo, inizialmente indagato per omicidio stradale, è stato ritenuto estraneo alla responsabilità diretta nella dinamica del sinistro. Secondo la ricostruzione, stava rientrando a casa dopo il lavoro quando fu colpito dalla Toyota dei giovani in arrivo, coinvolta in una serie di carambole.

L’impatto avvenne poco prima della mezzanotte, mentre i due ragazzi rientravano da una serata al mare con alcuni amici. La Toyota su cui viaggiavano, secondo quanto emerso dalla perizia cinematica disposta dalla Procura, procedeva a oltre 100 km/h. L’auto avrebbe prima urtato una microcar che stava immettendosi da una strada laterale, per poi terminare la corsa contro la Nissan.

La tragedia ha profondamente colpito le comunità locali. A marzo, a Borgo Carso, sono state inaugurate due panchine commemorative in legno, donate dai familiari grazie alle offerte raccolte durante i funerali, per ricordare Christian e Gabriele.