Dimissioni e motivazioni di Costanzo, un duro colpo per Lbc

L'ex assessore Antonio Costanzo

L’indiscrezione era circolata già nei giorni scorsi e nelle ultime ore è divenuta certezza. Con una lettera indirizzata al sindaco di Latina Damiano Coletta e ai componenti della Giunta, l’assessore Antonio Costanzo ha annunciato le sue dimissioni. Uno dei pilastri portanti e principali ispiratori di Lbc ha dunque deciso di farsi da parte e la sua non è stata una scelta frutto di uno sfogo improvviso o estemporaneo: “In più occasioni ho fornito le mie motivazioni con parole e atti, ma senza cenni concreti di attenzione da parte di voi tutti”.

 

IL MOTIVO DELLA FRATTURA

Costanzo ha evidenziato contraddizioni e cambi di rotta con i quali non poteva più convivere. A suo dire si sono persi di vista i principi ispiratori del movimento, deviando dal metodo che lui ha applicato al suo assessorato. Per lui la linea condotta in questi mesi “contraddice impegni ed obiettivi che avevamo condiviso, con i quali ci siamo presentati alla città, per i quali io mi sono esposto. La nostra entrata in politica e la nostra azione, è stata sempre ispirata ad alcuni principi: legalità, trasparenza, partecipazione e cambiamento. Cambiamento rispetto alle precedenti amministrazioni che non hanno tenuto in debito conto l’importanza della macchina amministrativa e del personale che ne è la concreta espressione, senza lasciare alcun contributo tangibile ma il contributo da parte mia, non è mai mancato, anche quando ho avuto perplessità su alcune decisioni da prendere”. Decisiva, a quanto pare, la questione dell’azienda speciale: “Andava avviata per tempo un’analisi per irrobustire la capacità operativa degli uffici particolarmente coinvolti con la futura gestione, ma anche qui silenzio, sottovalutazione, salvo conoscere della costituzione di un gruppo di lavoro e di un recente parere sull’assunzione di personale che fa riferimento allo statuto dell’azienda di Napoli e a visure di regolamenti cercati su internet. Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più consistente, specie con riferimento ad altre fonti e a quanto afferma la corte costituzionale”. Costanzo ha affermato che continuerà a “tifare per Latina Bene Comune”, ma di sicuro una “squadra” che ha perso il suo regista faticherà parecchio a trovare nuovi equilibri.