Donna di Cisterna morta incinta e figlie gravissime, il compagno accusato di omicidio stradale resta in carcere

La scena dell'incidente e nel riquadro la vittima

Resta in carcere il 30enne Alessio Consalvi, di Cisterna di Latina, arrestato a luglio per omicidio stradale e lesioni personali gravissime. Il Tribunale del Riesame ha respinto l’istanza di scarcerazione presentata dalla difesa del giovane, ritenuto responsabile del sinistro stradale avvenuto il 21 gennaio 2018 in via Kennedy in località Le Castella e quindi della conseguente morte della compagna Valentina Picca, 27enne incinta, anche lei di Cisterna, e del ferimento gravissimo ai danni delle figlie minori.

Il 30enne era stato arrestato a fine luglio in forza di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip Giuseppe Cario. Il provvedimento era scaturito dall’attività d’indagine condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Latina, sotto la direzione del procuratore aggiunto Carlo Lasperanza.

La misura era stata impugnata dai legali del giovane, i quali avevano chiesto per il proprio assistito l’annullamento dell’ordinanza o, in subordine, l’applicazione di altra misura gradata quale gli arresti domiciliari o l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Il collegio del Riesame ha invece confermato l’intero impianto accusatorio contenuto nelle carte dell’ordinanza, ritenendo idonea la misura del carcere disposta dal Gip.