Droga tra Latina e i Lepini, operazione Arco: ad ottobre si deciderà sul maxi processo

Potrebbe essere finalmente arrivato a dama il procedimento giudiziario relativo all’inchiesta antidroga “Arco”. Le indagini furono chiuse nel 2015, ma per una serie di cambi nei giudici che avrebbero dovuto occuparsene, la vicenda si è prolungata. Oggi, 27 giugno 2019, il giudice per le indagini preliminari Mario La Rosa ha sciolto una serie di eccezioni presentate dagli avvocati.

Gli indagati sono 59, accusati a vario titolo, di reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti erano partiti dopo il duplice omicidio di Alessandro Radicioli e Tiziano Marchionne, avvenuto a Sezze Scalo nel 2012. Gli inquirenti avevano così scoperto un traffico di droga, in particolare cocaina, tra i Latina, Sabaudia, Pontinia e alcuni comuni dei Monti Lepini.

Il gip ha quindi rinviato al prossimo 11 ottobre per la discussione degli avvocati. Nel collegio difensivo ci sono, tra gli altri, Silvia Siciliano, Alessandro Farau, Oreste Palmieri, Domenico Oropallo e Giancarlo Vitelli. Quel giorno La Rosa deciderà se incardinare un maxi processo.