Economia del Mare, riavviata la cabina di regia. Isole pontine favorite

Foto del blog "Frammenti di Ponza"

Dieci milioni di euro per finanziare opere pubbliche nei comuni della coste laziali; un milione di euro per Ponza e Ventotene. E’ la novità di oggi emersa nell’ambito della riattivazione, da parte dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Paolo Orneli, della Cabina di Regia dell’Economia del Mare, prevista dalla Legge Regionale 13 del 2018.

Oggi un incontro tra Orneli e i rappresentanti dei componenti del tavolo, tra cui Province e Comuni costieri, Autorità Portuale, Direzione Marittima, Agenzie del Demanio e delle Dogane.

Durante l’incontro l’assessore Orneli ha anzitutto annunciato che entro l’anno verrà pubblicato un nuovo bando da 10 milioni di euro (previsto dall’articolo 41 della legge regionale 26 del 2007) rivolto ai 24 Comuni costieri, per finanziare opere pubbliche di riqualificazione ambientale e turistica dei loro lungomare. Un milione verrà riservato ai Comuni di Ponza e Ventotene. Inoltre sono previsti, nella bozza di Bilancio all’esame del Consiglio altri 6 milioni per lo sviluppo economico del litorale.

Seconda notizia emersa dall’incontro, il fatto che nei primi giorni di gennaio verrà approvato definitivamente in Giunta il testo del Piano Regionale di Utilizzazione degli Arenili, il cosiddetto Pua, previsto dalla legge regionale del 2015 sull’utilizzo turistico e ricreativo del demanio marittimo. È un passaggio importantissimo, perché fornirà per la prima volta ai Comuni uno strumento di indirizzo unico fondamentale. È stato portato a termine l’iter amministrativo con il completamento della procedura di Valutazione Ambientale Strategica e dopo l’adozione da parte della Giunta il Pua andrà in Consiglio Regionale per il definitivo via libera. Il Piano Regionale recepisce tutte le disposizioni già approvate con il regolamento attuativo della Legge Regionale 8 del 2015 sulle spiagge e definisce gli indirizzi cui si devono attenere i Comuni per regolamentare l’utilizzo delle loro spiagge.

Altro tema affrontato durante l’incontro, quello degli interventi infrastrutturali a protezione delle coste, per i quali la Regione sta mettendo in campo, oltre a quelle già esistenti, ulteriori importanti risorse.

“L’economia del mare deve diventare uno dei pilastri del nuovo modello di sviluppo sostenibile che serve al Lazio e a tutto il nostro Paese – ha dichiarato l’assessore Orneli –, questo è un obiettivo a cui guardare anche con riferimento al prossimo avvio del confronto sulla nuova programmazione dei fondi europei 2021-2027. Il suo impatto sulla nostra economia è forte e rappresenta un pezzo fondamentale delle capacità manifatturiere del Lazio. È per questo che, sempre a gennaio, abbiamo in programma di presentare una memoria di giunta per il rilancio del settore della nautica mentre, nei prossimi mesi, intendiamo aprire assieme agli Assessorati alle Infrastrutture e al Lavoro un tavolo sulla situazione complessiva di Civitavecchia che, lo ricordo, è molto più di una semplice città portuale, è l’interfaccia marittimo della capitale d’Italia”, ha concluso Orneli.

“Nel programma generale per la gestione e tutela dei litorali 2019-2021 della Regione Lazio – ha dichiarato a margine dell’incontro l’assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità, Mauro Alessandri – sono già previsti 45 milioni di euro, tra fondi regionali e risorse europee del Fondo di Sviluppo e Coesione per gli interventi di protezione delle coste. Ebbene abbiamo deciso di aggiungervi altri 5 milioni di euro, previsti nello schema di bilancio attualmente all’esame del Consiglio Regionale, per poter realizzare ulteriori interventi straordinari a rafforzamento di quanto già programmato”.