Eseguita l’autopsia su Maria Smical, la badante rumena deceduta per investimento a Formia

Maria Smical

Si è conclusa nella giornata di ieri, sabato 26 ottobre 2024, all’obitorio dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino l’autopsia di Maria Smical, la badante rumena di 63 anni investita mercoledì 23 ottobre da un’auto guidata da un militare americano, J.P.C.C., in servizio presso la base NATO di Gaeta. L’uomo è indagato per omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso.

Secondo i primi risultati, Maria Smical è deceduta a causa dei gravi traumi riportati dopo essere stata travolta dall’Audi TT del militare, successivamente a uno scontro con un’altra vettura. I dettagli sull’accaduto sono ancora in fase di chiarimento, e ulteriori esami tecnici saranno condotti lunedì 28 ottobre per cercare tracce biologiche sulla vettura del militare, sequestrata insieme alla Fiat 500 L coinvolta nel sinistro. Le verifiche sono necessarie per capire se la donna sia morta sul colpo o se avrebbe potuto essere salvata con un intervento tempestivo, ipotesi che potrebbe influire sulle accuse a carico dell’indagato.

La donna era diretta verso casa dopo aver concluso il suo turno di lavoro notturno quando è stata travolta dal veicolo del militare, che non ha fornito soccorso né segnalato l’incidente alle autorità. Solo diverse ore dopo, i carabinieri hanno rinvenuto il corpo di Smical grazie alla segnalazione di una residente che aveva trovato la sua borsa abbandonata.

L’autorità giudiziaria ha dato il nulla osta alla sepoltura e la famiglia potrà presto fissare la data dei funerali.