Esplosione in via Ugo La Malfa ad Aprilia, indagini serrate

Da martedì mattina, la città di Aprilia è tornata a vivere momenti di grande preoccupazione e tensione. L’esplosione dell’ordigno in via La Malfa è solo l’ultimo di una serie di episodi che da tempo mettono a repentaglio l’incolumità dei cittadini. Tra questi un uomo di 60 anni, raggiunto dalle schegge della frammentazione mentre dormiva nella sua camera da letto situata in un appartamento al quarto piano.

Fino ad ora, le bombe lasciate nei vari punti della città avevano uno scopo più intimidatorio che distruttivo. L’ultima, lasciato lungo via Moro, era stata collocata come un avvertimento potenzialmente letale, ma non era stata fatta esplodere intenzionalmente, probabilmente perché doveva essere trovata. La situazione si è fatta più grave con l’esplosione avvenuta in via La Malfa. Gli investigatori della Polizia, sia del Commissariato di Aprilia che della Squadra Mobile di Latina, stanno lavorando per chiarire le cause di questo gesto. Sono state acquisite immagini delle telecamere di sorveglianza posizionate nelle vicinanze, anche se non si conosce ancora il numero esatto di riprese disponibili. Quello che si sa con certezza è che gli agenti stanno cercando di capire se ad agire siano stati uno o più soggetti, dato che l’ipotesi più probabile è quella di un’azione coordinata.

Il vero nodo da sciogliere riguarda il movente. Le prime ipotesi puntano verso una ritorsione legata al mondo della droga. Sembrerebbe quasi esclusa la pista legata a screzi di motivi personali. Molto probabilmente, si tratta di una questione di soldi, traffico di droga e controllo del territorio. Un gesto del genere potrebbe essere anche un modo per riaffermare la “forza” di un gruppo criminale, un messaggio di potere che non può essere ignorato. L’indagine, ancora in fase delicata, vede gli agenti del nuovo Commissariato di Polizia di Aprilia impegnati a raccogliere elementi e a ricostruire quanto accaduto. A una settimana dall’apertura del nuovo ufficio, si trovano ad affrontare un altro grave atto intimidatorio che mette in allarme l’intera comunità.