Europee, Adinolfi (Lega): le donne motore della società, castrazione chimica per chi usa violenza

Un Matteo Adinolfi “scatenato” al Circolo cittadino di Latina. Candidato alle europee con la Lega ci mette la faccia anche nel sostenere la castrazione chimica contro pedofili e stupratori. All’incontro, a difesa della famiglia, per la crescita delle famiglie con meno tasse e più incentivi, hanno preso parte la senatrice Anna Cinzia Bonfrisco e tantissime donne della Lega e non solo.
“Le donne – ha esordito Adinolfi – sono il motore della nostra società. Il loro ruolo è sacro e non possiamo accettare chi usa violenza su di loro e sui bambini, per questo invito tutti a firmare per la castrazione chimica, uno dei cavalli di battaglia della Lega e di Salvini. Portiamo il nostro buonsenso in Europa per promuovere il nostro territorio, le sue produzioni agricole, il turismo delle nostre coste, le nostre industrie. Miglioriamo l’accesso ai Fondi Europei semplificando la burocrazia. Dobbiamo essere in Europa con la Lega per cambiare le regole che penalizzano il nostro paese anche a livello fiscale”.
Adinolfi, proprio ieri, aveva risposto positivamente all’appello lanciato dall’Unid per un impegno fattivo per la difesa della famiglia naturale. Il candidato pontino, al Circolo cittadino, ha sottolineato l’importanza di difendere il diritto dei giovani ad essere madri e padri. “Questo lo possiamo fare solo prestando una grande attenzione alle necessità di chi coraggiosamente, oggi, decide di mettere al mondo dei figli – ha affermato Adinolfi – . La famiglia è la società naturale fondata sull’unione tra uomo e donna, come recepito dalla Costituzione Italiana. La famiglia è il luogo dei legami fondamentali, il  nucleo primario della nostra comunità”. 
“In Europa, come in Italia, noi della Lega ci batteremo per sostenere la famiglia tradizionale e per proteggere i diritti dei bambini e delle donne”, ha concluso il candidato pontino, nonché consigliere comunale di Latina e coordinatore provinciale del Carroccio.