Europee, la Lega da Formia rinnova la sfida con Adinolfi e Bonfrisco

Il tavolo della conferenza

Si è svolta questa mattina a Formia la conferenza stampa di presentazione dei candidati alle elezioni europee di domenica prossima.

Ad introdurre il coordinatore provinciale della Lega, Matteo Adinolfi e la senatrice Cinzia Bonfrisco, il consigliere comunale di Formia Antonio Di Rocco.

“Da quasi un anno la città è amministrata da persone non preparate e senza esperienza – ha detto – Per fare politica, invece, c’è bisogno di una casa dove potersi incontrare e organizzare”.

Un’ascesa quella del partito guidato da Matteo Salvini, che nel territorio del basso Lazio sta navigando a mare aperto su una rotta sempre più veloce. E i proseliti che pian piano sta ottenendo, confermano il desiderio di cambiamento in un contesto comprensoriale. Così come affermato da Massimo Moni, portavoce della Lega di Minturno: “I cittadini voglio sentir parlare di sicurezza, famiglia, pensioni, sociale, turismo e sanità”.

Pensiero chiaramente espresso da Pietrina Soprano di Itri: “Crediamo nell’Europa del buon senso e nell’Italia prima di tutto. I deputati che verranno eletti porteranno le istanze dei singoli Comuni. Dobbiamo dare fiducia ai nostri rappresentanti, li dobbiamo accarezzare e sostenere”.

Valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e archeologiche dell’intero Golfo di Gaeta sono gli aspetti da esaminare anche per il vice coordinatore della Lega di Santi Cosma e Damiano, Danilo Di Mambro, per Gianpiero Forte di Castelforte, per il consigliere d’opposizione a Formia, Nicola Riccardelli e per l’avvocato Massimo Giovanchelli.

Onestà, rispetto, rettitudine, attaccamento alla propria terra e soprattutto la parola data. Questi i principi cardini perseguibili dal coordinatore provinciale della Lega, Matteo Adinolfi, il quale ha affermato di “non aver paura di nulla perché prima ti ignorano, ti deridono, ti combattono ma alla fine hai vinto”.

L’altra candidata al Parlamento europeo, la senatrice Cinzia Bonfrisco, vede in Matteo Salvini colui che “può guidare un’alleanza politica che si sovrapponga alle oligarchie, alle lobby, alle burocrazie. Possiamo girare completamente pagina, portando avanti l’orgoglio e la forza dell’Italia”.