Festival Radure, a Priverno il teatro di Cinzia Leone

Il festival Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud, che per questa edizione ha come tema il buonumore e il potere terapeutico della risata, si sposta a Priverno con due appuntamenti distanziati nel tempo con Cinzia Leone e Paola Lorenzoni.

Alla sua quinta edizione Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud a cura dei Priverno (capofila), Sermoneta, Norma, Cori, Maenza, Segni e Carpineto Romano grazie al contributo della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini, è il primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini, dedicato ai luoghi della cultura attraversati dal cammino spirituale della Via Francigena del Sud. Dal 2019 Radure rappresenta la proposta culturale d’eccellenza per promuovere il territorio e rilanciarne l’immagine, attraverso la commistione tra le arti dello spettacolo dal vivo, le identità dei luoghi e la partecipazione attiva delle realtà operanti in questi splendidi Comuni.

Si inizia il 29 luglio ore 22.30 in Piazza Giovanni XXIII con Cinzia Leone in MAMMA SEI SEMPRE NEI MIEI PENSIERI, SPOSTATI! scritto dalla Leone con la collaborazione di Fabio Mureddu e Federica Lugli. Spettacolo sulla “mammità”, sul distacco dal cordone ombelicale, su come la mamma condiziona i nostri atteggiamenti, i nostri pensieri e tutto il nostro essere, Cinzia Leone “analizzata” comicamente ma inesorabilmente l’impronta che ogni madre lascia sulla propria figlia, e che la figlia lascerà a sua volta sui propri figli.

Durante lo spettacolo Cinzia viene continuamente interrotta da telefonate della madre che le sottopone problemi gastrici, intestinali…e Cinzia, condizionata dalle telefonate della madre, viene portata a ripercorrere le origini della vita – e l’evoluzione della mamma – dal protozoico, l’era primordiale, al cenozoico, l’era attuale. Cinzia Leone è un vero animale da palcoscenico che ama principalmente il contatto diretto con la platea perché così riesce a dare il meglio di sé stessa e ad esternare tutta la sua carica emotiva. La sua vena corrosiva attinge dalla vita di tutti i giorni, pesca a piene mani nel proprio vissuto, coglie i controsensi del quotidiano. Un pregio: ha la capacità, e non è da tutti, di separare le banalità della nostra vita in momenti di pura riflessione e perfetta la sua spietata e velenosa analisi, talvolta malinconica, non salva nessuno.

Radure si chiude il 20 agosto ore 21.00 al Parco Archeologico Privernum con Paola Lorenzoni e il Nicola Buffa Mediterranean Jazz Project in LINA BATTIFERRI, CONDOMINIO FEMMINILE Le donne di Franca Valeri, regia di Corrado Russo e Paola Lorenzoni. Lo spettacolo è un omaggio alla prima autrice e attrice del dopoguerra, un feroce, comicissimo ritratto delle donne di ieri e di oggi. Un condominio dove abitano solo donne di ogni età, soprattutto borghesi, tra cui Lina Battiferri, una donna rappresentativa del suo mondo fatto di ansie, nevrosi e realtà tragiche rese accettabili solo grazie all’immaginazione.

Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud, V edizione dal 23 giugno al 20 agosto 2023 presenta nei 7 Comuni del progetto ospiti d’eccellenza – Emanuela Aureli, Paola Minaccioni, Fabrizio Coniglio e Stefano Masciarelli, Anna Mazzamauro, Valerio Aprea, Dodi Conti, Cinzia Leone, Debora Villa, Paola Lorenzoni e il Nicola Buffa Mediterranean Jazz Project – affiancati da compagnie professioniste locali (le ensemble Coro InCantu e Kalenda Maya Chorus, la compagnia di danza GKO Company, Matutateatro, Compagnia teatrale Le Colonne, Acta Teatro) per un totale di 14 spettacoli in altrettanti luoghi della cultura.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

Per informazioni: tel. 333 3216929 (dalle ore 9.00 alle ore 17.30); www.atcllazio.it