In occasione del 1 maggio, Festa dei lavoratori, il vice sindaco di Fondi, Beniamino Maschietto, torna a parlare ai suoi cittadini in questa emergenza che ha visto la città prima colpita da tanti contagi da coronavirus e poi “zona rossa” con limitazioni ancora più pesanti alla libertà personale.
“La crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica – ha detto Maschietto – ha ampliato il significato di questo giorno, aggiungendo una volontà di rinascita della società e di ripartenza del nostro sistema commerciale e produttivo. E’ proprio su questi presupposti che, unitamente a tutta l’amministrazione comunale, auguro ad ogni singolo cittadino di trascorrere una buona festa nazionale, affinché la priorità del lavoro e la speranza per il futuro non siano slogan ma diventino concetti significativi che ci aiutino a superare questo momento difficile”. L’augurio è rivolto a tutti i lavoratori, ma “soprattutto a tutti coloro i quali attualmente non hanno ancora un lavoro e mi auguro di cuore che nel prossimo futuro possano trovarlo”.
Non è però ancora il momento di abbassare la guardia, anche ora che da diversi giorni non vi sono a Fondi nuovi casi di positività al Covid-19 e sempre più sono coloro che risultano guariti e vengono dimessi.
“Solo nella giornata di ieri (28 aprile 2020), sono stati 6 i guariti e attualmente il numero di positivi è di 41 rispetto ai 109 registrati in totale. Questo significa che per contribuire a migliorare ulteriormente la situazione dobbiamo continuare ad avere un atteggiamento responsabile.
Mi rivolgo a tutti, e in modo particolare a coloro che non sono più giovani, ai positivi asintomatici che devono osservare la permanenza domiciliare e ai soggetti guariti che sono stati dimessi: soprattutto queste persone devono continuare a stare a casa, anche perché nei prossimi giorni verranno attenzionati a domicilio anche attraverso esami sierologici.
Nei giorni scorsi abbiamo ritenuto opportuno riaprire temporaneamente il cimitero comunale e sono molto lieto che i cittadini abbiano potuto salutare i propri cari defunti. In merito al sostegno alle famiglie in situazione di contingente indigenza economica, sono pervenute 1.728 domande di buoni spesa. Ne sono state esaminate circa 1.200, sono stati finora consegnati a domicilio i buoni assegnati a 900 nuclei familiari e confidiamo di poter vagliare in pochi giorni le rimanenti richieste. Per quanto riguarda la linea della solidarietà, abbiamo potuto assistere circa 400 famiglie consegnando presso i loro domicili pacchi di alimentari e di prodotti per l’igiene personale raccolti presso gli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa. Rinnovo il mio ringraziamento sia ai commercianti che ai cittadini che stanno donando i prodotti. Questo tipo di aiuto continuerà per tutto il prossimo mese di maggio per tutti coloro che ne abbiano necessità.
Il 27 Aprile scorso è stata la data ultima per poter presentare domanda per il sostegno alla locazione per l’anno 2020: ne sono pervenute circa 500, le richieste sono in fase di verifica e le invieremo nei prossimi giorni in Regione affinché possa attivare le procedure per erogare questo tipo di aiuto.
Stiamo inoltre verificando – ha concluso il vice sindaco – come poter essere di aiuto ad alcune categorie, come ristoranti, bar, pizzerie, etc. per quanto riguarda la Tari e la Cosap”.