Fondi non è più zona rossa, D’Amato: “Non è uno sciogliete le righe”

Il Comune di Fondi

Fondi si sveglia questa mattina (14 aprile), senza i presidi. Il comune non è più zona rossa, per la nuova ordinanza regionale emanata nei giorni scorsi.

Quasi un mese è passato da quando il numero dei contagi è salito in modo preoccupante spingendo la Regione ad adottare misure più restrittive rispetto a quelle già in vigore per contrastare il diffondersi del coronavirus Covid-19.

Da oggi i varchi cittadini non saranno presidiati, verrà riattivata la fermata ferroviaria allo scalo Fondi – Sperlonga e le limitazioni saranno quelle in vigore su tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda il Mof – mercato ortofrutticolo di Fondi – verranno mantenuti i controlli agli accessi.

L’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato ha inviato una nota di ringraziamento ai prefetti e alle forze dell’ordine dei territori interessati.

“Voglio ringraziarli – ha detto D’Amato – per il lavoro svolto che ha consentito di limitare la diffusione dei focolai epidemici nelle zone sottoposte a ulteriori misure restrittive. E’ stato fatto un grande lavoro in stretta collaborazione con i Comuni e le Asl competenti territorialmente per la parte sanitaria”.

“Non si tratta – ha continuato l’assessore – di uno ‘sciogliete le righe’, ma di un rientro alla gestione ordinaria che è strettamente regolamentata. Queste misure sono state necessarie al sopravanzare dei tassi di incidenza dell’epidemia in particolari cluster e non si esclude che su altre situazioni, qualora se ne ravvisino le condizioni epidemiologiche, possano essere riproposte”.