Formia, attiva la risonanza magnetica al Dono Svizzero. Moscardelli: “Soddisfazione”

L'ospedale Dono Svizzero di Formia

Sono state effettuate le prime prestazioni di risonanza magnetica presso l’Ospedale Dono Svizzero di Formia, su pazienti ricoverati presso lo stesso nosocomio.

“Esprimiamo soddisfazione ed apprezzamento – ha detto il segretario provinciale del Partito democratico Claudio Moscardelli – per l’entrata in funzione della risonanza magnetica”.

Sono già state programmate ulteriori sedute che saranno ancora finalizzate su pazienti ricoverati e a breve è prevista l’apertura delle prestazioni anche per i pazienti ambulatoriali con l’obiettivo di assicurare la piena funzionalità entro marzo. E’ stata inoltre deliberata l’assunzione di emodinamisti e tre medici specializzati destinati a Formia. Finalmente il reparto di emodinamica di Formia opererà h24 (h12 +reperibilità).

“Sono due notizie importanti – ha detto ancora Moscardelli – espressive della volontà dell’Azienda di investire sulla struttura ospedaliera di Formia che è Dea di I livello. È un punto strategico dell’offerta di servizi sanitari, al confine con la Campania e riferimento per il quadrante sud della provincia.

Dobbiamo intensificare gli sforzi per i concorsi di struttura complessa (come chirurgia), per ulteriori investimenti di diagnostica e per personale medico ed infermieri.  Incoraggiamo e sosteniamo il dirigente Casati nell’azione di ampliamento della qualità e quantità dei servizi erogati ai cittadini.

In questo senso occorre rafforzare l’azione di riequilibrio avviata dall’assessore Alessio D’Amato della quota capitaria assegnata alla nostra Asl, ossia la quota del fondo sanitario regionale assegnata a ciascuna Asl. La Regione ha mostrato attenzione al tema che abbiamo sostenuto, ossia la necessità di riallineare le risorse che vengono assegnate a ciascuna Asl.

Lo scorso anno il nostro budget è cresciuto di 6 milioni di euro maggiormente rispetto a chi negli anni passati ha ricevuto più risorse. La Asl ha risposto molto bene utilizzando tutte le risorse a disposizione ben prima della fine dell’anno, dimostrando di essere in grado di spendere risorse più cospicue di quelle assegnate per il personale. La struttura del reclutamento ha lavorato e lavora con grande efficienza: mille assunzioni nel 2019 tra stabilizzazioni e nuove assunzioni.

Tuttavia il blocco del turn over e il ritmo dei pensionamenti impone di ampliare notevolmente il budget per il personale oltre che per la diagnostica”.

“Invitiamo l’assessore Alessio D’Amato – ha detto l’esponente del Pd – a dare un segnale forte anche su questo tema prevedendo tempi più stretti per riallineare i budget tra le Asl. Siamo certi che già per il budget per il 2020 si darà un segnale forte sulla provincia di Latina. Confidiamo nel presidente Zingaretti e nell’assessore Alessio D’Amato che hanno già dato segnali straordinari in tema di investimenti per le strutture e citiamo i due interventi principali: il nuovo ospedale del Golfo a Formia e il nuovo ospedale di Latina.

Il Pd in collaborazione con il Circolo sanità del partito ha organizzato una prima riunione degli operatori sanitari per discutere di varie tematiche. Si inizierà dalle liste d’attesa per un confronto sulle criticità e per avanzare delle proposte che migliorino il servizio”.