La nuova amministrazione comunale di Formia ha intrapreso un percorso con l’obiettivo di rendere la città più pulita, volendo realizzare così una “Formia più bella”, con l’aiuto di cittadini e associazioni di categoria.
Il sindaco Gianluca Taddeo si è incontrato con una delegazione di commercianti del quartiere Mola, presenti, oltretutto, gli assessori Giovanni Valerio, Chiara Avallone, Eleonora Zangrillo e Fabio Papa.
Si è ampiamente discusso dello stato di degrado del borgo di Mola, sia dal punto di vista dell’igiene, che della vivibilità ambientale, in termini di sicurezza e contrasto al classico sballo del sabato sera che tanti problemi ha creato ai residenti del luogo.
Amministratori ed operatori commerciali hanno concordato sulla necessità di restituire un necessario decoro ad uno degli angoli più caratteristici della città ed il sindaco ha già annunciato il prossimo posizionamento di due isole ecologiche nell’area adiacente il lungomare della Repubblica, colorate in maniera tale da integrarsi con il panorama circostante, dotate di fototrappole ed al servizio, in particolare, delle attività commerciali di via Abate Tosti, per eliminare la presenza di rifiuti nell’area.
I paletti fatiscenti attorno alla torre di Mola verranno sostituiti da fioriere ed inoltre, se si riscontrerà sulla proposta una condivisione generale, il sindaco ha ipotizzato l’istituzione di una ZTL sempre lungo via Abate Tosti.
Ancora, si dovrà procedere ad una bonifica di Largo Luigi Purificato, con un potenziamento dell’illuminazione e della vigilanza, considerata anche la presenza serale di tossicodipendenti, com’è stato segnalato, ed una sistemazione della sosta, attualmente incontrollata.
Gli operatori presenti hanno quindi illustrato il progetto pilota per la valorizzazione del “borgo di Mola”, avviato dalla loro associazione e potenzialmente estensibile all’intero territorio, per fare di Formia “la città dei cinque borghi” (Castellone, Mola, Maranola, Trivio e Castellonorato).
In conclusione, si è discusso degli eventi natalizi da poter realizzare sempre nel quartiere, con il coinvolgimento, ovviamente, di via Tosti e dell’intera struttura di torre Mola.