Formia, reperti romani scoperti durante i lavori al distributore Eni

Reperti archeologici trovati sotto la strada durante operazioni di bonifica effettuate da Eni a Formia. Mentre scavavano sotto il distributore di via Emanuele Filiberto, vicino la chiesa di San Giovanni sono stati trovati un opus reticolato (tecnica edilizia romana tramite cui si realizza il paramento di un muro in opera cementizia), basati e un opus incerto.

Per questo Eni ha interessato la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti e il Comune di Formia e ha iniziato le operazioni di verifica del sito.

Questa mattina si è svolto, alla presenza del sindaco Villa, un primo sopralluogo al termine del quale, il funzionario della Soprintendenza, Gianluca Melandri, ha chiesto ai rappresentanti Eni di ampliare i lavori di verifica. Inoltre l’Amministrazione Comunale, la Soprintendenza ed Eni apriranno nelle prossime settimane un tavolo di confronto per verificare i possibili sviluppi del sito, ampliarne le conoscenze archeologiche e soprattutto pianificare gli interventi sull’intera area.