“L’indagine sulla qualità della vita che relega la Provincia di Latina al penultimo posto in Italia, conferma quello che diciamo da tempo sia attraverso interrogazioni sia attraverso appelli al sindaco. Dal momento che l’unico ospedale in Provincia è quello del capoluogo, è evidente che non basta per una utenza tanto vasta”, così Giorgio Ialongo, Giovanna Miele e Alessandro Calvi.
“Sulle condizioni precarie dell’Ospedale Santa Maria Goretti, non ci stanchiamo di sollecitare chi di dovere ad intervenire – aggiungono i consiglieri di Forza Italia -. Lo scorso giugno depositammo una interrogazione per chiedere se l’amministrazione comunale intendesse perseguire la strada della realizzazione di un altro polo ospedaliero. Ci fu risposto che non c’erano elementi per portare avanti quella soluzione, ma che il Comune, insieme ad Asl e Regione, valutava l’ampliamento del numero di posti letto e dei servizi ospedalieri offerti. Non ci sembra che sia stato fatto alcunché”.
“I dati emersi dall’indagine di Italia Oggi – proseguono Ialongo, Miele e Calvi – confermano invece che c’è carenza di posti letto, carenza di medici, carenza di infermieri, carenza di personale tecnico sanitario, e persino carenza di specialisti”.
“Alla luce di questo impietoso risultato, rinnoviamo nuovamente il nostro appello al sindaco Damiano Coletta in quanto presidente della conferenza dei sindaci della sanità: interverrà, solleciterà Asl e Regione Lazio a fare qualcosa per il nostro ospedale? Non si può più restare a guardare. Chiediamo anche alla Asl di farsi portavoce con la Regione di una situazione non più sostenibile, e che grava su medici, infermieri e personale sanitario che tutti i giorni fanno del loro meglio per prestare cure ai pazienti del Santa Maria Goretti. E ci rivolgiamo anche al governatore Nicola Zingaretti: la prossima volta che verrà a Latina, dedichi un po’ del suo tempo a visitare l’ospedale – questo l’invito degli esponenti di Forza Italia -. Rimarrà meravigliato della dedizione di chi ci lavora, e sconcertato dalla condizione di sovraffollamento in cui si trova la struttura e il pronto soccorso. Ma non si limiti a fare campagna elettorale: servono decisioni e soluzioni concrete per fare uscire la Provincia di Latina, il comune capoluogo e il suo ospedale da questo baratro oggi certificato anche dall’indagine sulla qualità della vita”.