Gaeta, gruppo di attivisti cacciati da uno stabilimento a Serapo

Foto presa dal frame del video pubblicato sul profilo Instagram di Matteo Hallissey

A Gaeta, il presidente di Più Europa e Radicali Italiani, Matteo Hallissey, viene invitato a non entrare in uno stabilimento in concessione sulla spiaggia di Serapo per raggiungere il bagnasciuga insieme agli altri attivisti.

Il video – come riportato anche da Latina Oggi è pubblicato sui suoi canali social. L’attivista, questa estate, ha girato lungo molti litorali italiani per dimostrare come tanti arenili siano di fatto inaccessibili se non attraverso l’acquisito di un ticket per un posto negli stabilimenti, il cui costo in prima fila e nel fine settimana può arrivare anche a 80 euro per due lettini e un ombrellone.

Gli attivisti stanno attraversando numerose spiagge italiane per denunciare la crescente carenza di tratti realmente liberi, spesso occupati da strutture private o ridotti a sottili fasce di sabbia tra uno stabilimento e l’altro. Anche lo stabilimento di Serapo oggetto dell’episodio è stato segnalato da turisti per la presenza di numerosi divieti all’ingresso.