Gaeta, usuraio in piena pandemia allontanato dalle sue vittime

Non dovrà avvicinarsi alle vittime, cui prestava soldi a strozzo, né dimorare a Formia e Gaeta, dove tra l’altro è residente l’usuraio, noto imprenditore di 57 anni, finito nel mirino di Guardia di Finanza e Carabinieri.

Le indagini sono partite tra ottobre e novembre 2020 attraverso intercettazioni telefoniche, riscontri acquisiti sul territorio, perquisizioni locali, accertamenti patrimoniali ed indagini finanziarie, che hanno consentito ai militari di ricostruire dettagliatamente i fatti a carico dell’imprenditore, documentando il consolidato “sistema usurario” dell’indagato, il quale approfittando delle precarie condizioni economiche delle vittime – tutte del posto – dovute anche alla pandemia, prestava somme di denaro applicando tassi di interessi usurai.

Il Gip del Tribunale di Cassino, oltre alla restrizione della libertà d’azione dell’uomo, ha anche emesso l’ordinanza di sequestro di 7.400 euro di conti correnti bancari, pari all’ammontare degli interessi usurai.
L’attività investigativa svolta dalla Polizia Giudiziaria si pone in continuità con l’azione di contrasto alla criminalità economica la quale, approfittando anche dei bisogni di liquidità di famiglie e imprese in difficoltà finanziaria, alimenta il fenomeno dell’usura, agevolando così l’accumulo di patrimoni illeciti in capo a soggetti dediti ad attività illecite.