Gagliano salva la prima di Volpe: il Latina torna vivo

Inizia con “mezzo piede” giusto l’avventura di Gennaro Volpe sulla panchina del Latina. A Casarano i nerazzurri conquistano un punto fondamentale, soprattutto per il modo in cui la squadra reagisce nel corso della gara. Grazie al buon ritmo dimostrato si sviluppa così gran parte della ripresa: un Latina sempre vivo, aggressivo, pronto ad approfittare dei tanti errori dei padroni di casa. Una squadra che nel secondo tempo è sembrata quasi un’altra rispetto alle ultime settimane.

La cronaca

La gara parte in salita: al sesto minuto l’ex nerazzurro Cosimo Chiricò sfrutta un’indecisione della difesa pontina su calcio d’angolo e segna il gol dell’1-0. L’assistente alza la bandierina per fuorigioco, ma dopo un lungo check dell’FVS la rete viene convalidata, dando ai padroni di casa il vantaggio. Da quel momento il primo tempo è completamente nelle mani della squadra di Di Bari, che gestisce i ritmi e crea diversi problemi alla retroguardia del Latina.

Il vero scossone arriva a inizio ripresa, quando Fasan recupera il pallone perso da Bacchin e si ritrova davanti al portiere, che però si salva e mantiene inalterato il punteggio. La partita si accende: il Latina cresce, aumenta la pressione e approfitta delle imprecisioni del Casarano, offrendo una prestazione di ben altro spessore rispetto alla prima frazione. È negli ultimi venti minuti che si susseguono gli episodi più discussi, compreso quello del presunto rigore su Chiricò, poi trasformato in giallo per simulazione.

Il resto lo fa Gagliano, che nel recupero decide di prendersi la scena: un gol da antologia che regala al Latina il primo punto dell’era Volpe e chiude i conti sull’1-1. Una gara diversa da quanto ci si potesse aspettare, che ha visto un Latina capace di soffrire ma anche di ferire, mostrando già alcuni tratti del nuovo corso: ricerca della verticalizzazione, più coraggio nel tiro, maggior intensità. Con così poco tempo a disposizione, era impossibile chiedere miracoli dal punto di vista del gioco, ma il nuovo allenatore può comunque lavorare su una base incoraggiante. Questo punto va letto come l’inizio di una nuova pagina, il famoso “foglio bianco” evocato da Volpe in conferenza stampa.

Il tifoso pontino è quindi chiamato a guardare il campionato come una nuova giornata zero: e, vista così, un pareggio a Casarano non è affatto da buttare. Attenzione però al calendario, complicatissimo, che chiama a fare punti per uscire dalla zona rossa e tornare a respirare. Prima la caccia per un pass alla semifinale di Coppa Italia a Vercelli, poi la trasferta al “Pinto” contro la Casertana. Ma almeno stavolta, il clima attorno alla squadra potrebbe dirsi più sereno. Dal giorno zero di Volpe, all’esame Coppa, alla classifica corta. Prossimo esame da preparare con la giusta dose di tranquillità, consapevoli che gli errori del passato non possono essere attribuiti a questa nuova guida tecnica e che, da oggi, si è davvero voltata pagina.

Il tabellino 

Casarano Calcio 1 – 1 Latina Calcio 1932

Casarano: Bacchin, Lulic, Chiricò (87’ Millico), Ferrara (73’ D’Alena), Maiello, Pinto (87’ Di Dio), Logoluso, Gega, Gyamfi, Cajazzo, Zanaboni (64’ Perez). A disposizione: Pucci, Chiorra, Palumbo, Milicevic, Guastamacchia, Barone, Malagnino, Cerbone. Allenatore: Vito Di Bari.

Latina: Mastrantonio, Ercolano (59’ Pace), Porro, Calabrese, Marenco, Fasan (83’ Quieto), Hergheligiu (73’ Pellitteri), De Ciancio, Parodi, Pannitteri (59’ Gagliano), Parigi (73’ Ekuban). A disposizione: Basti, Iosa, Scravaglieri, Catasus, Dutu, Di Giovannantonio, Farneti, Vona, Regonesi. Allenatore: Gennaro Volpe.

Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa.

Assistenti: Giuseppe Romaniello di Napoli e Nicola Valcaccia di Castellammare di Stabia.

IV Uomo: Valerio Vogliacco di Bari.

Marcatori: 6’ Chiricò (C), 91’ Gagliano (L)

Ammoniti: 30’ De Ciancio (L), 78’ Chiricò (C), 95’ Lulic (C)

Angoli: Casarano 5 – 6 Latina

Recuperi: 2’ pt / 7’ st