Gaming e shopping fra le attività preferite da mobile: 2 italiani su tre comprano online

Fra le tendenze che hanno subìto una rapida accelerazione negli ultimi anni, centrale è l’evoluzione dell’utilizzo dello smartphone. È solo da una dozzina d’anni che sono entrati in modo capillare nelle nostre vite, ma stanno diventando sempre più indispensabili.

Oltre a permetterci di scattare foto di altissima qualità e il rapido collegamento a tutti i social network, gli smartphone fanno la differenza in due importanti mercati, che hanno di conseguenza adeguato e rinnovato le proprie formule.

Il primo è quello dello shopping online: il 69,4% dei consumatori acquista più spesso da mobile che da negozio. Nel corso degli anni abbiamo visto la proliferazione di applicazioni dedicate della stragrande maggioranza dei marchi e dei più noti e-commerce, ma è stato nel 2020 che si è verificata la grande svolta.

Già, perché in concomitanza con il periodo più duro in termini di restrizioni sanitarie, i primi mesi del 2020, ben il 79,8% degli italiani si è avvalso del servizio di spesa online, numero triplicato rispetto all’anno precedente.

Ma non solo. Anche i piccoli negozi e gli esercenti meno avvezzi al digitale si sono necessariamente dovuti reinventare, per non soccombere all’impossibilità di ricevere clienti nel proprio spazio fisico, implementando e-commerce o modalità di vendita a distanza agevolate dai social network più famosi, come Facebook e Instagram. E anche dopo il termine della fase più critica, sono in parecchi ad aver mantenuto lo shop online, chiaramente affiancato all’attività fisica originaria.

L’altro settore che è giunto alle stelle proprio attraverso i dispositivi mobili è l’iGaming. Nel 2021 data.ai ha rilevato un incremento del 50% del mobile gaming rispetto a tutte le altre modalità di gioco, fra cui computer e console. E, anche in questo caso come il precedente, non ci sono stati segnali di battute d’arresto, neppure dopo la fase acuta della pandemia.

Alla stregua degli e-commerce, anche le piattaforme di gioco si sono dovute adeguare, profilando il prodotto per i piccolissimi schermi. C’è chi ha predisposto apposite applicazioni dotate di tutte le funzioni della corrispettiva versione browser, ma anche chi ha preferito ottimizzare la stessa versione web, opzione scelta dal giovanissimo operatore Librabet, di recente affacciatosi nel mondo gambling, che ha strutturato un’offerta del tutto simile al sito principale, rendendo però più pratica e agevole l’esperienza da smartphone.

Che si decida per un’opzione o per l’altra, l’importante è garantire questa opportunità. Lo dice il mercato: ben il 75% delle puntate online sono giunte da smartphone e tablet, nel trimestre luglio/settembre 2021, dato parla da sé, comunicando quale opportunità imperdibile rappresenti l’offerta mobile per qualsiasi operatore di gioco.