GdF in Pediatria al Goretti: doni per i piccoli pazienti

La Guardia di Finanza fa tappa in Pediatria al Goretti di Latina, trasformando per qualche ora il reparto in un piccolo palcoscenico di sorrisi, curiosità e vicinanza concreta ai più piccoli ricoverati. Militari del Comando provinciale, insieme ad alcuni finanzieri in congedo dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, hanno incontrato bambini e famiglie, portando in dono fumetti, gadget e un po’ di leggerezza in corsia.

Alla visita hanno preso parte il direttore generale dell’ASL di Latina, Sabrina Cenciarelli, il direttore della UOC universitaria di Pediatria e Neonatologia, professor Riccardo Lubrano, e il comandante provinciale delle Fiamme Gialle, colonnello t.ST Giovanni Marchetti. A rendere la mattinata ancora più speciale è stata la presenza di Finzy, il grifone mascotte del Corpo, già protagonista di campagne educative nelle scuole e negli ospedali: attraverso giochi, racconti e immagini, ai bambini è stato spiegato in modo semplice e divertente il ruolo della Guardia di Finanza e il valore della legalità.

Grande attenzione ha suscitato anche la dimostrazione dei cinofili del Gruppo di Formia, con i cani antidroga Jessy e Gingo impegnati in una simulazione operativa. Un momento che ha catturato l’interesse non solo dei piccoli pazienti ma anche di genitori, sanitari e personale presente, trasformandosi in un’occasione di dialogo e divulgazione sull’attività quotidiana delle Fiamme Gialle.

Cenciarelli ha espresso pubblicamente il proprio ringraziamento al Corpo, sottolineando come iniziative di questo tipo contribuiscano a rendere meno pesante il ricovero e a sostenere il lavoro, spesso silenzioso ma fondamentale, di medici, infermieri e operatori in un ambito delicatissimo come quello pediatrico. La manager dell’ASL ha ricordato anche il percorso di collaborazione sviluppato con la Guardia di Finanza, dalle campagne di donazione del sangue alle altre iniziative solidali che hanno coinvolto numerosi militari.

Il colonnello Marchetti, nel suo intervento, ha ringraziato l’ospedale Santa Maria Goretti e l’azienda sanitaria per l’accoglienza e per la possibilità di offrire un segno concreto di vicinanza ai bambini e alle loro famiglie. Ha rimarcato come queste azioni di solidarietà, promosse anche dal Comando Regionale Lazio, rappresentino il completamento naturale dell’impegno istituzionale del Corpo: non soltanto controlli e attività investigative, ma anche presenza attiva nella comunità, al fianco di chi vive momenti difficili e ha bisogno di ritrovare un po’ di serenità, soprattutto quando si tratta dei più piccoli.