Giornata mondiale di lotta all’Aids, a Latina casi in aumento: le iniziative

Aids

I dati sulla diffusione dell’Aids relativi alla provincia di Latina registrano un trand in aumento. E’ quanto emerso questa mattina, 20 novembre, durante la conferenza stampa sulle iniziative nel capoluogo pontino per la giornata mondiale della lotta all’Aids.

I numeri saranno diffusi il 1 dicembre, giorno in cui è stata prevista un’iniziativa al Museo Cambellotti “Hiv Latina challenge 2019 U=U“, che lega musica, arte e spettacolo, associata ad interviste con esperti e ai test gratuiti che potranno essere effettuati, dalle 12, dietro l’arena dell’edificio, in collaborazione anche con Avis.

Per l’occasione è stato organizzato a Latina dal corso di laurea in Medicina e Chirurgia “E” della Sapienza, in collaborazione con il Comune, la Asl e le associazioni “Sei come sei” e “ArcigayLT”, il concorso di arti visive “L’unione fa la differenza”.

Questa mattina presso l’ospedale di Latina a parlare dell’importanza del test e della prevenzione c’erano il professore Eugenio Lendaro, l’assessore alle Politiche giovanili Cristina Leggio, il dirigente della Asl di Latina Giorgio Casati e la dottoressa Miriam Lichtner, Direttore della UOC di Malattie Infettive dell’ospedale Goretti di Latina.

Lendaro ha spiegato come quest’anno è stata introdotta anche un’altra forma d’arte: il fumetto. Silver, il disegnatore di Lupo Alberto, che nei primi anni ’90 fece la prima campagna di prevenzione contro l’Aids, sarà presidente della giuria.

Il concetto che deve passare è U=U (Undetectable=untrasmittable che in italiano vuol dire sieropositivo ma non infettivo). Se una persona scopre di essere sieropositiva, infatti, iniziando le cure specifiche blocca la replicazione del virus nei liquidi biologici evitando la malattia e diventa non infettiva. Per questo è essenziale fare il test.

Serve infatti per avere una diagnosi precoce e la possibilità di una vita normale, ma anche ad evitare la diffusione della malattia, quindi per la prevenzione.

Sempre per le iniziative della settimana contro l’Aids il Centro malattie infettive sarà aperto e a disposizione per chi vorrà fare il test anonimo e gratuito, come pure il test salivare per l’epatite C.

Per tornare al trand delle infezioni in provincia di Latina i dati in aumento da una parte danno il senso della crescita delle persone che si sottopongono al test, dall’altra segue il trand nazionale in cui in qualche modo si sta abbassando la guardia. Di Aids ancora si muore: è il caso di un 36enne di Latina venuto a mancare nell’ultimo periodo. Si può curare ma è necessaria una diagnosi precoce. Per questo ancora la giornata contro l’Hiv è così importante. “Non preoccuparsene – ha detto Casati – significa non avere a cuore la propria salute, la propria vita, ma anche quella delle persone che ci sono accanto”.