Il Latina non riesce a fermare la sua caduta verticale e incassa una pesante sconfitta a Giugliano, con il 5-2 che non lascia spazio a recriminazioni. Un risultato che complica ulteriormente la lotta per la salvezza e conferma l’incapacità della squadra di Roberto Boscaglia di trovare la continuità necessaria per risalire la classifica. La continua alternanza tra vittorie e sconfitte, accompagnata da scelte tattiche in campo che non convincono, ha suscitato il malumore della piazza. Un andamento che non porta al decisivo passo in avanti per allontanarsi dalle zone pericolose: una stagione che resta tutta in bilico.
Il Giugliano, dal canto suo, si dimostra solido e approfitta delle evidenti lacune difensive del Latina. La retroguardia nerazzurra ha lasciato troppi spazi e, soprattutto, ha mostrato enormi difficoltà nel fermare le ripartenze e i cross avversari. Il bilancio difensivo è drammatico: un -19 nella differenza reti, troppe partite nel quale i nerazzurri hanno subito imbarcate, un macigno che rischia di determinare, se non affrontato, un piazzamento fatale.
La cronaca del match
Il primo tempo ha visto il Giugliano prendere subito il controllo della partita. Al 12’, Padula sfrutta un ottimo cross di Njambe e porta i suoi in vantaggio. Il Latina non riesce a reagire e si fa trovare impreparato sul secondo gol dei padroni di casa, con l’ex Nando Del Sole che, sempre su assist di Njambe, firma il raddoppio al 43’. I pontini hanno avuto poche occasioni, una traversa colpita da Improta al 29’ e un’incursione di Mastroianni al 7’, ma nulla che potesse scalfire la difesa gialloblù.
La ripresa non porta alcun miglioramento. La difesa del Latina continua a vacillare e il Giugliano ne approfitta per segnare il 3-0 con Peluso al 60’ e il 4-0 con D’Agostino al 74’. Nel mezzo, Petermann riesce, su assist di Mastroianni, a siglare la rete della bandiera per il Latina, ma non è sufficiente a evitare il crollo. Al 90’, la rete di Nepi fa 5 per il Giugliano. Al 93’ poi il 5-2 dei nerazzurri, una rete arrivata troppo tardi.
Il futuro della stagione: è tutto compromesso? Le esclusioni aiuterebbero i nerazzurri
La sconfitta di Giugliano arriva in un momento delicato. La classifica non lascia spazio a errori: il Latina è definitivamente a rischio di un’uscita di scena dalla Serie C. La squadra è al sedicesimo posto, un posizionamento che permetterebbe di evitare i play-out, ma solo se il Latina riuscisse a mantenere questa posizione.
È fondamentale restare nella zona meno pericolosa, visto che la Turris e il Taranto potrebbero essere esclusi dal campionato, ridisegnando una classifica che potrebbe favorire la salvezza al sedicesimo posto, obbligando la disputa di un solo play-out, quello tra diciottesima e diciassettesima.
Ma attenzione, non c’è tempo per distrazioni: la difesa, così come tutta la rosa, deve trovare una quadratura immediata, perché con una differenza reti tanto pesante, ogni punto diventa vitale.
L’obiettivo rimane quello di ottenere la salvezza, ma per farlo il Latina dovrà reagire con forza e determinazione, a partire dalla prossima gara: al Francioni arriverà un Benevento ancora in lotta per la promozione diretta. Se non bastasse, i nerazzurri affronteranno, nelle prossime sfide, solo squadre al di sopra di loro nella classifica del Girone C: un cammino super impegnativo.
La continuità, ora più che mai, sarà la chiave per evitare l’incubo della retrocessione. Queste, devono essere ore di riflessione e lavoro silenzioso in casa nerazzurra.
IL TABELLINO
Giugliano 5 – 2 Latina Calcio 1932
Giugliano (4-3-3): Russo, Celeghin, De Rosa (64’ Demirovic), Del Sole (76’ Masala), Njambe (57’ D’Agostino), Padula (64’ Nepi), Solcia, Caldore, La Vardera (57’ Oyewale), Peluso, Valdesi. A disposizione: D’Aniello, Iardino, Vallarelli, Genovese, Minelli, Galletta, Nuredini. Allenatore: Bertotto.
Latina Calcio 1932 (3-5-2): Zacchi, Crescenzi (69’ Berman), Rapisarda (46’ Vona E.), Di Livio (63’ Scravaglieri), Mastroianni, Riccardi (79’ Segat), Marenco, Petermann, Motolese (46’ Ercolano), Ekuban, Improta. A disposizione: Pannozzo, Basti, Ndoj, Cittadino, Saccani, Di Giovannantonio, Motolese, De Marchi, Bocic. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro dell’incontro: Mario Picardi di Viareggio.
Assistenti: Pierpaolo Carella di L’Aquila e Gianmarco Macripò di Siena.
Quarto uomo: Alessandro Femia di Locri.
Marcatori: 12’ Padula (G), 43’ Del Sole (G)
Ammoniti: 4’ La Vardera (G), 22’ De Rosa (G), 60’ Peluso (G), 74’ D’Agostino (G), 77’ Petermann (L), 90’ Nepi (G), 90’ + 3’ Mastroianni (L)
Recuperi: 1’ pt. 3’ st.
Angoli: Giugliano 1 Latina Calcio 1932 7