Il Latina accelera sul mercato per provare a rimettere in sesto una classifica che, giunta al giro di boa, continua a destare più di qualche preoccupazione. I nerazzurri occupano il 18esimo posto con 16 punti, appena due lunghezze sopra la zona più critica dove stazionano Picerno e Giugliano, e la dirigenza ha deciso di intervenire in modo deciso per rafforzare il gruppo a disposizione del mister Gennaro Volpe.
Il primo fronte riguarda il centrocampo, reparto che più di altri ha mostrato limiti nelle ultime settimane. In queste ore stanno infatti prendendo forma tre innesti: Sonny D’Angelo e De Cristoforo, entrambi in arrivo dall’Avellino, con il primo destinato a firmare un biennale e il secondo in prestito, oltre a Lipani dell’Entella che dovrebbe raggiungere il Francioni con una formula temporanea. Un trittico di giocatori che, nelle intenzioni del club, dovrà portare qualità, fisicità e gestione dei momenti di partita.
Nel frattempo si continua a monitorare anche la trequarti e l’attacco. Il nome di Jeremie Broh del Perugia resta un profilo attenzionato, mentre sul fronte offensivo si guarda con interesse a Gennaro Anatriello, centravanti di proprietà del Bologna e attualmente al Potenza. La concorrenza però non manca: sul giovane attaccante si sono già mossi Foggia, Cerignola e Picerno, segno che l’operazione non sarà semplice e richiederà tempo e incastri.
Parallelamente ai possibili arrivi, prende forma anche il capitolo uscite. Sevo Ciko è ormai destinato ai saluti, complice l’esclusione dalla lista e l’assenza di spazio nelle rotazioni. Potrebbero seguire altri movimenti in uscita: Ekuban fatica a trovare minuti di gioco, Ercolano è finito nel mirino del Giugliano, mentre Alessio Riccardi potrebbe essere messo sul mercato dopo un rendimento calato rispetto all’avvio di stagione.
Il Latina, insomma, sta provando a cambiare pelle: non una rivoluzione totale, ma un restyling mirato per presentarsi al girone di ritorno con idee più chiare, energie nuove e la convinzione di potersi tirare fuori dalle sabbie mobili della classifica. Ora toccherà ai nuovi arrivi dimostrare di essere all’altezza della rimonta.









