Incendio ad Al Karama, ospiti alloggiati temporaneamente alla ex Rossi Sud

Intervenuti in Via Monfalcone a Borgo Montello, all’interno del desolante scenario della struttura di Al Karama circondata dalle fiamme costringendo all’evacuazione dei rom, il sindaco Damiano Coletta e la vice sindaco Francesca Pierleoni hanno subito fatto il punto della situazione: “Gli ospiti di Al Karama verranno collocati provvisoriamente all’ex Rossi Sud, in un’area completamente distinta rispetto all’hub vaccinale. Per questo ritengo doveroso ringraziare il Prefetto Falco, il presidente della Provincia Stefanelli e la direttrice generale della Asl Cavalli. Le istituzioni, anche in questo caso, hanno fatto squadra per affrontare un caso delicato».

Operazioni di spegnimento dell’incendio

Prima delle decisioni prese dalle istituzioni, fondamentale l’intervento dei soccorritori, affinché non si registrassero vittime e feriti: “Voglio fare i complimenti in primis ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile – continua Coletta -, la situazione era pericolosa per il forte vento che spirava e alimentava le fiamme, ma è stata gestita con grande competenza e
freddezza. Ringrazio anche la Polizia Locale e tutte le forze dell’ordine intervenute, Polizia e Carabinieri, così come gli operatori del Pronto Intervento Sociale, il personale dei Servizi Sociali del Comune e la Caritas”.

Il rogo

Una colonna di fumo visibile da chilometri. All’inizio si sono sparse voci che l’incendio potesse riguardare la discarica di Borgo Montello in Via Monfalcone. Il fuoco in realtà ha attaccato le sterpaglie stringendo nella morsa il centro di accoglienza Al Karama. Le operazioni a terra di Vigili del Fuoco e Protezione Civile sono state completate da un elicottero antincendio della Regione Lazio coordinato da un Dos VVF. L’incendio ha divorato un’area di 9 ettari, senza coinvolgere fortunatamente persone. Struttura completamente evacuata, perché palesemente danneggiata da fiamme e fumo.