Fissato il processo per la morte di Doriano Romboni. Questa mattina, 15 dicembre 2020, il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Latina, Giorgia Castriota, ha rinviato a giudizio i tre indagati per l’incidente che causò la morte del pilota a soli 24 anni, al circuito “Il Sagittario” di Latina, durante il Sic-Day.
Si tratta dell’amministratore delegato della società Il Sagittario, titolare del circuito motociclistico, Sandra Temporini, dell’ispettore Gennaro Caccavale, e del coordinatore del Comitato impianti della Federazione moto, Adamo Leonzi.
La prima è accusata di “aver omesso di adottate tutte le cautele necessarie alla gestione dell’impianto per impedire il superamento dei limiti di rischio connaturati alla pratica sportiva”; gli esponenti federali non avrebbero invece rilevato le discrepanze tra i dati riportati nella planimetria della pista e non avrebbero prescritto protezioni in corrispondenza del tratto a rischio.
Sono passati 7 anni da quel nefasto 30 novembre 2013 e ora, il 15 aprile 2021, davanti al giudice Velardi, inizierà il processo.
Romboni aveva 45 anni e lasciò la moglie e tre figlie che si sono costituite parti civili e sono assistite dall’avvocato Caterina Caterino. L’avvocato Sara Parizzi assiste invece i genitori e il fratello della vittima.