Insulti e minacce di morte, imprenditore di Latina ai domiciliari

Un’imprenditore di Latina è finito agli arresti domiciliari poiché ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti di un altro uomo del posto. Tale misura, richiesta dai magistrati della Procura di Latina, costituisce l’aggravamento del precedente divieto di avvicinamento alla persona offesa di cui l’imprenditore era già destinatario; è stato infatti riscontrato come quest’ultimo, in almeno quattro occasioni, in violazione delle prescrizioni a lui imposte, si sia avvicinato alla vittima, recandosi nel suo luogo di lavoro insultandolo e minacciandolo persino di morte.

I fatti si riferiscono al contenzioso in atto tra gli operatori del Centro Commerciale Morbella  di Latina, tra i quali appunto la persona offesa, vittima, stando a quanto al momento emerso,  di varie vessazioni che l’arrestato avrebbe posto in essere con lo scopo ultimo di costringerlo alla chiusura delle proprie attività commerciali.