Intimidazione al Parco del Circeo, atto vile che riguarda l’intero territorio

Giada Gervasi e Giuseppe Schiboni

Il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi e tutti i componenti del Consiglio comunale della cittadina delle dune condannano fermamente il vile atto di questa mattina, perpetrato ai danni dell’Ente Parco Nazionale del Circeo e del comandante della Stazione dei Carabinieri Forestali.

In queste ore numerosi i messaggi di solidarietà e vicinanza espressi dai rappresentanti delle istituzioni, esponenti politici e dalle associazioni sull’episodio a carattere intimidatorio verificatosi questa mattina nella sede del Parco, sul quale sono in corso le indagini del comando provinciale dell’Arma dei carabinieri.

“A loro, Parco e Carabinieri forestali, esprimiamo la nostra solidarietà – afferma il sindaco di Sabaudia -, ringraziandoli per lo sforzo e l’impegno che quotidianamente viene profuso per garantire la sicurezza e la tutela del patrimonio naturale di Sabaudia”.

Intervenuto sull’argomento anche il sindaco di San Felice Circeo: “Un vile atto intimidatorio nei confronti della Stazione carabinieri forestali di Sabaudia e un vile attacco a tutto il territorio del Parco Nazionale del Circeo. Sono profondamente amareggiato per la vile intimidazione verso chi è impegnato giornalmente per la sicurezza e la tutela del nostro ambiente. Per noi il parco Nazionale del Circeo è una risorsa e vogliamo difenderla in tutte le sedi da questi insani gesti, ma anche da chi ha pensato o pensa di fermare le azioni contro i dilaganti abusi che vengono compiuti su questa magnifica terra. Solidarietà agli operatori Carabinieri Forestali e a tutto il personale dell’Ente Parco. Noi siamo sempre e comunque al loro fianco”.

“Totale solidarietà ai vertici del Parco Nazionale del Circeo e al Comando forestale dei carabinieri che opera per garantire la legalità e il rispetto delle regole nell’intera area”. Lo dichiara il presidente della Provincia Carlo Medici. “Il gesto intimidatorio di oggi – commenta Medici – riguarda l’intero territorio pontino e deve vedere tutte le istituzioni compatte e solidali nella difesa della legalità e pronte ad allontanare qualsiasi tentativo di violarle. Siamo al fianco del Parco e dei carabinieri che quotidianamente lavorano per la tutela dell’ambiente e lo saremo ancora di più da oggi nella convinzione che è necessario difendere le regole e tutti coloro che credono nel loro rispetto”.