La Cardiologia di Latina leader al congresso internazionale EuroPCR

Questa settimana, la Cardiologia dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina è stata la protagonista di un’importante sessione al prestigioso congresso internazionale EuroPCR, tenuto annualmente a Parigi, e che vanta la partecipazione di migliaia di esperti da tutto il mondo, tanto da essere seguito da decine di migliaia di cardiologi provenienti da tutti i continenti.

Il congresso EuroPCR è a tutti gli effetti uno dei convegni scientifici più importante al mondo in cardiologia, soprattutto in quella branca della cardiologia caratterizzata da alta complessità e innovazione quale la cardiologia interventistica.

L’intervento

L’intervento scientifico tenuto presso questo prestigioso congresso da parte dell’equipe di Cardiologia diretta dal Professor Versaci si è incentrato sulla grande esperienza acquisita dalla nostra Cardiologia nella gestione dei pazienti con sindromi coronariche acute e infarto miocardico, e in particolare sulla migliore caratterizzazione dei soggetti con malattia coronarica complessa e diffusa. Oltre alla casistica specifica della Cardiologia del Goretti, al convegno EuroPCR si è enfatizzato l’expertise e la competenza d’avanguardia dei cardiologi del Goretti nell’utilizzo di metodiche innovative di valutazione della malattia coronarica, come la dPR mediante tecnologia OpSens Medical, come già illustrato anche nella prestigiosa rivista scientifica Panminerva Medica.

Tale leadership è stata illustrata durante il convegno EuroPCR anche in dettaglio, illustrando in modo interattivo due casi clinici di infarto miocardico acuto e malattia coronarica diffusa, con immediato e favorevole riscontro dal punto di vista comunicativo e scientifico.

La Cardiologia dell’Ospedale Santa Maria Goretti è tuttora il primo tra i centri cardiologici specializzati a livello nazionale per il numero di pazienti con sindrome coronarica acuta trattati invasivamente, come anche leader in tanti altri ambiti della cardiologia invasiva (quale ad esempio il trattamento del forame ovale pervio mediante tecnica NobleStich).