La Futura Terracina ’92 piange il presidente Libero Iannelli

A poco più di un anno dall’improvvisa morte del dirigente Stefano Parisella, domenica scorsa la Futura Terracina ’92 ha avuto un altro lutto con la scomparsa dello stimato presidente Libero Iannelli. Quest’ultimo stava combattendo con la malattia da circa un anno, ma nessuno si aspettava che la situazione potesse degenerare così velocemente. L’uomo lascia la moglie Anna Rita, la figlia Lorenza, la mamma e le sue tre sorelle con le relative famiglie.

I funerali si sono svolti presso la chiesa del Santissimo Salvatore che era gremita di persone perché Libero era un uomo molto conosciuto in città per il suo impegno nello sport, nella cultura e nel sociale. Sessant’anni compiuti lo scorso dicembre, Libero era anche un giornalista e stimato insegnante dell’Istituto Professionale Filosi di Terracina. Presente al gran completo al funerale la dirigenza e lo staff tecnico della Pallavolo Futura Terracina ’92. Le ragazze della prima squadra hanno letto un toccante pensiero rivolto al loro amato presidente rimasto in contatto fino agli ultimi giorni. Ha avuto sempre parole di incoraggiamento per tutti anche nei momenti difficili. Nell’ultimo periodo, quando le forze lo stavano ormai abbandonando, aveva un filo di voce ma tanto bastava per fargli sussurrare “Forza Futura”.

Tantissimi sono stati gli attestati di stima e affetto ricevuti, tutti con un unico denominatore: un uomo riservato e altruista sempre pronto a dare il suo contributo per la crescita della sua Terracina. E’ stato definito un giornalista spigliato e corrosivo, un uomo dalla raffinata culturale mai banale e con la schiena dritta. Con il dolore nel cuore, la Futura Terracina renderà noto il nome del nuovo presidente nei prossimi giorni.

Vorrei ringraziare quanti ci hanno espresso vicinanza in questo difficile momento– ha detto il vice presidente Enrico Fusco-, tante le società, allenatori, dirigenti, arbitri, atlete ed ex futurine, la Fipav Lazio edi Latina. Grazie di cuore a tutti”.