La Ninfa Latina cerca il tris con Verona

NELL’ANTICIPO DEL PALABIANCHINI CONTRO IL SESTETTO DI GIANI I PONTINI INSEGUONO IL TERZO SUCCESSO CONSECUTIVO

 

Tutto pronto al Palabianchini per la sfida di questa sera tra Ninfa Latina e Calzedonia Verona. Alle 20,30 il sestetto pontino affronterà la squadra di Andrea Giani per l’anticipo della quarta giornata di campionato, programmato per consentire agli scaligeri di disputare una gara di Challenge Cup. Dopo la vittoriosa maratona con Monza, Latina cercherà il tris al cospetto degli ex Starovic, Gitto e De Cecco.

 

UN CAMPIONE DI SABAUDIA PER AVVERSARIO

Sarà di scena al PalaBianchini come avversario il “Monumento” di Sabaudia Andrea Giani, fresco vincitore dell’argento con la Slovenia, risultato storico per questa piccola nazione di meno di 2 milioni di abitanti. Verona si è notevolmente rinforzata con la nuova diagonale costituita dall’azzurro Michele Baranowicz e Sasha Starovic e ha cambiato in banda con gli arrivi del serbo Uros Kovacevic (il fratello dell’ex Nikola), del belga Francois Lecat e del polacco Bartosz Bucko. La Calzedonia ha iniziato bene la stagione andando a vincere sul difficile terreno di Perugia in tre set, mentre domenica si è dovuta piegare al Modena (vincitore della Supercoppa) sempre in tre set.

 

I PRECEDENTI

I precedenti tra le due squadre parlano di 20 gare di cui 8 vinte da Latina e 12 da Verona, nelle ultime tre sfide hanno vinto le squadre ospiti. In casa i pontini ne hanno vinte 6 su 10, le ultime due perse al tiebreak, lo scorso anno con il 4° set terminato 36-38.

 

UNDER 16 A UN EURO

La società ha deciso di riservare agli under 16 un prezzo d’ingresso puramente simbolico, appena un euro. La prevendita in via dei Mille sarà aperta fino all’inizio del match.

 

LE IMPRESSIONI DI BONINFANTE

Per Dante Boninfante sarà una partita complicata: “Nelle prossime tre gare che andremo ad affrontare si alzerà notevolmente il livello delle avversarie, anche se Monza e Padova sono ottime squadre. Dopo Verona ci attendono le trasferte a Civitanova e Modena. Noi dobbiamo crescere ancora per cercare di impensierirle. Dobbiamo giocare a viso aperto, cercando di alzare al massimo il nostro livello di gioco”.