Latina, 12 nuovi iscritti all’Ordine dei commercialisti. Il giuramento

Dodici nuovi iscritti all’Ordine professionale dei dottori commercialisti di Latina. Nei giorni scorsi la cerimonia di giuramento. Un appuntamento istituito nel 2013 e diventato ormai una tradizione per l’Odcec pontino. Previste la lettura della formula di giuramento e la consegna degli attestati di iscrizione.  Al termine la foto di gruppo e l’aperitivo di augurio per la professione.

I neo iscritti di questa stagione sono Augusta Mosillo, Consuelo Baldin, Francesca Cittarelli, Romina Rettaroli, Silvia Russo, Alessandro Stirpe, Daniel Criscuoli, Jacopo Marzella, Emilio Zanni, Tamara Alessi, Luca Tammaro, Marialuce Bruschi, sono stati accolti dal presidente Efrem Romagnoli, dalla vice presidente Adelia Davoli e dal segretario Dante Stravato. Ha preso parte alla cerimonia anche il presidente del Consiglio territoriale di disciplina Luigi Carabot.

Questa cerimonia, istituita ormai dal 2013, suggella la volontà del consiglio di accogliere i nuovi commercialisti esperti contabili, favorendone l’inserimento paritario e senza barriere nell’albo, così completando l’impegno concreto verso i giovani iscritti, che già si sostanzia: nell’esonero dal pagamento della quota per il primo anno ed agevolazioni per i due successivi, nell’istituzione della commissione giovani, nella partecipazione gratuita a tutte le attività formative organizzate, anche per facilitare l’accesso alla professione, in tema di Sovraindebitamento, Revisione Enti Locali, Revisione Legale dei Conti, nonché in materia fallimentare e di esecuzioni, con successiva consegna degli elenchi dei partecipanti in tribunale. Menzione a parte merita l’istituito corso formativo in materia di Ctu per dimezzare i tempi di accesso dei nuovi iscritti all’albo del tribunale di Latina dei consulenti tecnici d’ufficio.

“Le prospettive future della professione, e quindi dei giovani iscritti – ha commentato il presidente Romagnoli -, passano attraverso la valorizzazione delle competenze e il rafforzamento del senso di appartenenza alla categoria, di cui questa cerimonia è concreta espressione”.