Latina, accoltellamento in centro: spunta il movente della faida

Emergono nuovi dettagli sulla brutale aggressione avvenuta ieri sera nel centro di Latina, quando un uomo è stato accoltellato in viale XVIII Dicembre, scatenando il panico tra i passanti.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’attacco sarebbe stato premeditato e legato a una faida tra gruppi rivali.

L’uomo ferito, un cittadino tunisino di circa trent’anni, è stato colpito con diverse fendenti alla mano e alla gamba. Dopo essere riuscito a fuggire fino a via Emanuele Filiberto, è stato soccorso davanti all’hotel Europa dal personale del 118, che lo ha trasportato d’urgenza in ospedale.

Intanto, la reazione all’agguato non si è fatta attendere. Alcuni amici della vittima hanno incendiato lo scooter dei due aggressori, utilizzando la benzina del mezzo stesso. Un gesto che ha ulteriormente acceso la tensione in una zona già scossa dal violento episodio.

Le indagini della Polizia proseguono senza sosta. Gli agenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e ascoltato numerosi testimoni. Diversi giovani tunisini sono stati identificati e portati in Questura per chiarire il loro coinvolgimento nella vicenda. Al momento, si fa sempre più strada l’ipotesi che dietro l’agguato ci siano questioni legate ad affari illeciti.

Gli aggressori, fuggiti a piedi tra la folla subito dopo l’attacco, sono ancora ricercati. Le forze dell’ordine stanno lavorando per risalire alla loro identità e fare luce su un episodio che ha seminato il terrore nel cuore della città.