“Agro Sonoro – note e scene da un territorio” è un progetto che nasce dalla partecipazione al bando MIUR “Cinema per la Scuola – Buone Pratiche, Rassegne e Festival” di tre partner: l’Istituto Luce Cinecittà, ente capofila, il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino e l’Associazione Culturale Il Sandalo.
I tre partner hanno dato vita a un progetto unico per la sua proposta didattica e culturale, che verrà ripercorso in questi mesi attraverso le sue tappe fondamentali. Il suo obiettivo è quello di far scoprire ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie il diversificato territorio pontino, che con la fondazione di Latina nel 1932 ha portato in queste terre veneti, friulani, emiliani e marchigiani a vivere e condividere lo stesso spazio con le popolazioni autoctone già presenti.
Il cammino infatti è stato pensato per permettere agli studenti delle classi V B della Scuola Elementare plesso “O. Montiani” dell’Istituto Comprensivo Volta, I B della scuola elementare “Daniele” dell’IC Cena di Latina e la II B e II C dell’IC Chiominto di Cori, plesso “Laurienti” e del Liceo Statale Musicale di Latina A. Manzoni di scoprire, conservare e perpetrare nel futuro la memoria delle origini del territorio in cui vivono.
Tutto questo è stato realizzato grazie all’Archivio storico dell’Istituto Luce Cinecittà, che conserva documentazione cinematografica delle diverse fasi della bonifica dell’Agro Pontino. Un’altra fondamentale fonte di materiale visivo è stato il patrimonio fotografico del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino conservato all’interno dei suoi numerosi fondi, che confluiscono anche in “Luce sull’Italia agricola”, un portale, frutto di una collaborazione tra Istituto Luce Cinecittà, Arsial e Consorzio, che vuole riunire la documentazione audiovisiva sulla storia e sulla riforma agricola del Lazio.
Il paesaggio di ieri si fa paesaggio di oggi, le atmosfere della palude con quelle delle città contemporanee e confrontare i diversi panorami naturali e sonori, di due mondi molto lontani ma anche molto vicini, grazie una riscrittura emozionale che nasce proprio dall’interpretazione delle immagini attraverso il linguaggio universale della musica.
Il percorso di riscoperta del territorio e di riscrittura musicale da parte degli studenti culminerà in un evento programmato il 22 maggio, organizzato dal Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino.