Latina, assenti in Consiglio per motivi personali. Così il gruppo di Lbc spiega l’accaduto: nessuna crisi

I consiglieri di maggioranza

Ma quale crisi… “neanche l’assenza odierna in Consiglio comunale da parte dei consiglieri di Lbc, con la conseguente mancanza del numero legale, è sintomo di crisi”. E’ il gruppo consiliare di Latina Bene Comune, assente oggi in aula, a smentire così le difficoltà in maggioranza. L’assenza in blocco? “Motivi personali e lavorativi”.

“Nella serata di ieri – recita una nota stampa dei consiglieri di Lbc – si è svolta una riunione del gruppo consiliare di Latina Bene Comune, nel corso della quale si è votata la conferma del capogruppo Dario Bellini e dei due vice capigruppo nelle persone di Olivier Tassi e Valeria Campagna. La maggioranza è coesa a differenza da quanto prospettato da alcuni membri dell’opposizione in consiglio comunale”.

“Si precisa inoltre – aggiunge il gruppo – che neanche l’assenza odierna in Consiglio comunale da parte dei consiglieri di Lbc, con la conseguente mancanza del numero legale, è sintomo di crisi. Per oggi erano infatti previste diverse assenze per motivi personali e lavorativi: perciò si è ritenuto opportuno usare la seconda convocazione – una prassi consolidata in numerose amministrazioni ed usata in più occasioni anche a Latina – al fine di garantire il voto su temi importanti per la città che sono all’ordine del giorno e che hanno scadenze improrogabili o urgenti come in questo caso. Nessuna aria di crisi quindi”.

“Presupporre, inoltre, che i lavori d’aula siano portati avanti con l’esclusivo apporto della maggioranza, come attualmente stanno facendo i gruppi consiliari di opposizione nei loro comunicati e nei fatti, equivale a svilire il ruolo stesso di questa assise, che è e rimane invece un luogo di incontro e confronto tra le varie forze politiche. Un esempio di quanto affermato, a cui assistiamo da sempre, è il voto in aula sui debiti fuori bilancio creati dalle amministrazioni precedenti: vengono responsabilmente votati in modo solitario dall’attuale maggioranza, con l’opposizione che invece esce dall’emiciclo”, attaccano oggi i consiglieri di Lbc, assenti in Consiglio alla convocazione in prima seduta. Domani è un altro giorno.