Latina “nuovo” ma stesso risultato: con l’ Avellino è settimo pareggio consecutivo

Il Latina, dopo la svolta societaria, vuole chiudere il girone d’ andata con una vittoria che darebbe ossigeno e fiducia per la seconda parte del campionato. Avversario odierno l’ Avellino che segue i nerazzurri a due punti, in una sorta di spareggio della zona bassa della classifica. Formazione confermata per i ragazzi di Vivarini, con Rolando e Rocca esterni di centrocampo e Paponi che al centro dell’ attacco sostituisce l’ infortunato Corvia, nemmeno convocato.

Primo tempo

Partono forte gli ospiti e al 2′ Castaldo batte da ottima posizione ma il suo tiro è ribattuto. Reagisce il Latina e al 4′ è Jidayi a respingere in corner un pericoloso cross di Scaglia dalla destra. Al 6′ Ardemagni entra in area ma “strozza” il tiro e Pinsoglio controlla in due tempi. Già buoni ritmi e squadre che giocano a viso aperto, i tatticismi, per il momento, lasciano spazio alla voglia di superarsi. Gli irpini prediligono la fascia destra, dove Gonzales e Verde mettono spesso in difficoltà Rocca e Boakye, costretto spesso a ripiegare. Anche il Latina preferisce l’out destro e Rolando e Scaglia sembrano ispirati e autori delle iniziative più importanti. Dopo un periodo di stanca, pericoloso il Latina al 31′ con Brosco che, sugli sviluppi di un corner battuto da Scaglia, impegna di testa Frattali, che respinge in tuffo. Si chiude sul nulla di fatto una prima frazione che, dopo un inizio promettente, ha visto progressivamente ridursi le emozioni, con squadre attente a non scoprirsi e dare campo agli avversari. Per il Latina segnaliamo l’ ennesima prova convincente di Scaglia, l’ unico ad inventare qualcosa, ma costretto a predicare nel deserto, con Paponi troppo solo e chiuso nella morsa dei centrali irpini e Boakye costretto a sacrificarsi e defilato per essere pericoloso.

Secondo tempo

Partono meglio gli ospiti, che mantengono costantemente l’ iniziativa, girando pericolosamente palla da destra a sinistra, dove si è spostato Verde. Al 9′, proprio su un corner battuto dal giocatore in prestito dalla Roma, Jidayi colpisce di testa a colpo sicuro ma Pinsoglio respinge d’ istinto con un grande intervento. E’ un Latina che soffre ed è probabilmente arrivato per Vivarini il momento di cambiare qualcosa per arginare la crescente pericolosità degli avversari. Detto fatto, al 19′ entra e si rivede Di Matteo, che riprende il proprio posto a sinistra, per Mariga, con Rocca che si sposta a centrocampo al posto del keniota. La musica purtroppo non cambia, è sempre l’ Avellino a menare le danze con Verde che, spostato a sinistra, tiene in apprensione Rolando, che non riesce più a salire ed a scendere sulla fascia come succedeva nel primo tempo. Vivarini prova a scuotere i suoi facendo entrare al 31′ Acosty per lo stremato Boakye, decisamente a disagio nel ruolo di esterno. Addirittura temerario il tecnico pontino quando al 34′ fa entrare D’ Urso per Rolando: la squadra ora è decisamente a trazione anteriore, con un 3-4-3 che lascia però stranamente scoperta la fascia destra, quella dove giostra Verde, l’ uomo migliore degli avversari. Nonostante le sostituzioni i nerazzurri non riescono a pungere e, anzi, aumenta decisamente la confusione e c’è sempre il buco sulla fascia destra…da dove, guarda caso, si sviluppano tutte le iniziative degli irpini. Dopo 5′ di recupero si chiude con l’ ennesimo pareggio la partita per un Latina spuntato, privo di idee e che, per come è andata la seconda frazione, deve ritenersi soddisfatto di aver mantenuto l’ imbattibilità casalinga. Per il girone di ritorno, però, ci vorrà un altro Latina per uscire dalle sabbie mobili della classifica.

LATINA – AVELLINO 0 – 0

Latina: Pinsoglio, Brosco, Dellafiore, Garcia Tena, Rolando (dal 34’st D’ Urso), Mariga (dal 19’st Di Matteo), Bandinelli, Rocca, Scaglia, Boakye (dal 31’st Acosty), Paponi. A disp.: Tonti, Criscuolo, Coppolaro, Di Matteo, Maciucca, Nica, Amadio. All.: Vivarini.

Avellino: Frattali (dal 1’st Radunovic), Gonzales, Jidayi, Djimsiti, Perotta, Verde, D’ Angelo, Omeonga (dal 37’st Soumare’), Paghera (dal 14’st Lasik), Castaldo, Ardemagni. A disp: Offredi, Diallo, Mokulu, Crecco, Donkor, Bidaoui.  All.: Novellino.

Arbitro: Rapuano di Rimini. Assistenti: Cangiano di Napoli e Lanotte di Barletta (BT). Quarto uomo: Piccinini di Forlì (FC).

Ammoniti: Jidayi (AV), Paghera (AV), Bandinelli (LT), Perrotta (AV), D’ Angelo (AV)