Latina, bus a 17 euro al mese per gli studenti: la promozione di Atral

Un momento della conferenza stampa

E’ stata presentata questa mattina la campagna di sensibilizzazione all’uso del trasporto pubblico locale lanciata dall’ Atral, che gestisce il servizio a Latina, in un incontro a cui hanno preso parte insieme al referente del gestore Antonio Franzellitti, la consigliera di Lbc, Valeria Campagna, il presidente della commissione mobilità Francesco Giri e il giornalista Valeriano Cervone che cura il progetto. La promozione, tra l’altro, già attiva, ma a quanto pare poco utilizzata e forse anche meno conosciuta di quanto dovrebbe dalle famiglie pontine, è rivolta agli studenti residenti nel capoluogo, di ogni ordine e grado, anche universitari, che possono usufruire di un abbonamento mensile al trasporto pubblico locale al costo di 17 euro mensili, che di fatto abbatte i prezzi reali del servizio del 50 per cento, se si calcola che una singola corsa costa all’utente 0,80 centesimi. L’abbonamento, inoltre, può essere utilizzato per qualsiasi destinazione, per la scuola, la città, il mare, la stazione, senza alcun vincolo fino al termine orario fissato alle 23,30 e cesserà con la chiusura dell’anno scolastico in corso, ma se il Comune appoggerà l’iniziativa, potrà essere prorogato anche nel periodo estivo, con ovvi vantaggi anche dal punto di vista della sicurezza. “Questa iniziativa è in linea con il nostro programma in quanto punta a incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e a lasciare il motorino o l’auto a casa, migliorando le condizioni ambientali riducendo il traffico stradale soprattutto sui percorsi più lunghi” – ha riferito la giovanissima consigliera Valeria Campagna. “Il nostro territorio comprende interi quartieri a grande distanza dal centro e dai servizi fondamentali per una città – ha sottolineato Francesco Giri – quindi Lbc ha accolto con favore la campagna di sensibilizzazione dell’Atral nei confronti dei giovani, che sono i principali fruitori del trasporto pubblico locale, e mi riferisco in particolare a chi come vive nei borghi o nei quartieri Q4 e Q5, o anche alle famiglie che fanno i conti con la crisi economica. Contemporaneamente – prosegue Giri – siamo anche orientati a dare impulso alla nuova gara d’appalto, per l’assegnazione del servizio e scongiuriamo, dopo 6 anni di attesa, l’ipotesi di ulteriori proroghe, visto che quella in corso scade a giugno 2017”.

Le criticità del servizio

Un servizio quello del Tpl che non gode di ottima salute, come dimostrano le continue lamentele, inoltre sono sempre troppi gli utenti che non pagano il biglietto delle corse. Per non parlare delle condizioni in cui versano gli autobus che fanno parte di un parco mezzi obsoleto con una età media di 16 anni, milioni di chilometri e interventi di manutenzione continui e dispendiosi sia per il gestore che per l’amministrazione comunale, che ovviamente preferirebbe investire le proprie risorse per migliorare le condizioni di vita dei cittadini. “Vi posso assicurare che la manutenzione e la pulizia dei mezzi viene garantita dal personale in maniera assidua e precisa – ha affermato Franzellitti, che è il responsabile relazioni esterne di Atral – ovviamente ci sono situazioni limite che riguardano mezzi oramai non più riparabili o talmente vecchi da non disporre del servizio di aria condizionata interno, sui quali non vale più la pena investire ulteriori risorse, e come si può facilmente intuire anche questo è frutto di sei anni di proroghe”.