Latina, cadavere in acqua e sangue nell’auto: indagini della Mobile sulla morte di un ex finanziere

La Foce del Duca in cui è avenuto il rinvenimento del cadavere dell'ex finanziere

E’ giallo sul rinvenimento del cadavere di Alberto Liberti, 65enne, finanziere in congedo, avvenuto questa mattina sul lungomare di Latina intorno alle 8. Il corpo è stato scorto nelle acque della Foce del Duca da un operaio che ha dato subito l’allarme alle forze dell’ordine. Sul decesso di Liberti sono in corso le indagini della Squadra Mobile di Latina, diretta dal vice questore aggiunto Carmine Mosca.

In base ai primi accertamenti effettuati dal medico legale Cristina Setacci il corpo presenterebbe una ferita alla testa. Sul posto si è recato anche il sostituto procuratore Gregorio Capasso. La polizia scientifica ha repertato il telefono cellulare del 65enne deceduto, visibilmente sporco di sangue. Tracce ematiche sono state trovate anche all’interno dell’automobile dell’ex finanziere, una Mercedes, parcheggiata lungo la strada in prossimità del luogo del rinvenimento del cadavere, lato lago di Fogliano. La strada del lungomare, tra Capoportiere e Rio Martino è stata interessata dal recupero della salma e dalle operazioni di accertamento tecnico-scientifico da parte degli inquirenti.

L’uomo indossava tuta e scarpe da ginnastica e non è ancora ben chiaro che cosa sia effettivamente accaduto. Le tracce di sangue ritrovate all’interno dell’automobile fanno presupporre un’aggressione subita mentre l’uomo era nell’abitacolo. Ma gli inquirenti procedono cautamente.

Nella tarda mattinata la Polizia ha iniziato ad acquisire le testimonianze utili alle indagini. Per ora è emerso che l’uomo questa mattina presto si sarebbe recato nel cantiere della sua abitazione, sita nelle vicinanze del luogo in cui è stato rinvenuto cadavere.