Il Latina Calcio a 5, storica società del capoluogo, dopo i tanti successi raccolti nel Settore Giovanile, riparte dalla serie C con un nuovo progetto in partnership con il board della Zonapontina.
Dopo quindici anni di categorie nazionali infatti la società nerazzurra non era mai riuscita a ripartire con continuità nelle categorie provinciali con un progetto in grado di dare futuro.
Dopo un anno di stop però il board nerazzurro è riuscito a trovare il modo di ripartire, evitando l’ultima categoria con un progetto decisamente ambizioso, sempre legato ai giovani. Già perché Scuola Calcio e Settore Giovanile sono il presente con grandi risultati a seguito che hanno portato quel che resta della dirigenza pontina a provare di nuovo il grande salto della prima squadra
“Sono tre anni che con Carlo Corcione abbiamo preso in mano la società – ha ammesso Maurizio Landucci, responsabile del Settore Giovanile e Scuola Calcio e vero fact totum dei nerazzurri – l’obiettivo è sempre stato quello di valorizzare i ragazzi di Latina creando qualcosa di competitivo. Il nostro chiodo fisso però è sempre stato quello della prima squadra, abituati ai grandi incontri del Palabianchini, dove per anni la nostra società ha dimostrato il proprio valore al livello nazionale.
Rinunciarci è stato difficile ed è per questo che abbiamo lavorato per mesi per mettere delle solide basi al futuro del Latina Calcio a 5. Lo facciamo per noi, per tutto il sudore che abbiamo messo in questi anni, per i ragazzi che non ci hanno mai lasciati soli e per la città che per 15 anni è sempre stata abituata ad essere nel gotha del calcio a 5”.
Per completare il quadro di una società ormai presente in ogni categoria il duo Landucci-Corcione ha deciso di sposare il progetto della Zonapontina Calcio a 5, ormai storica società di Latina al livello regionale.
“L’accordo con Landucci e Corcione è stato quasi immediato – ha confermato il presidente della Zonapontina Stefano Scala – l’idea (comune) di un progetto dedicato ai giovani di questa città e di questa società è un qualcosa che da sempre abbiamo inseguito. Si tratta di un progetto a lungo termine che avrà bisogno di vari step per prendere forma. Per noi è un onore entrare in una famiglia storica, blasonata e vincente come quella del Latina Calcio a 5 e lo faremo con umiltà, passione e tanta voglia di fare bene. Abbiamo la fortuna di avere uno zoccolo duro di giocatori già formati al quale andremo ad integrare i giovani del Latina ed altri elementi in base alle esigenze del nuovo allenatore. Si tratta di una vera e propria rifondazione societaria e tecnica che annunceremo nei prossimi giorni in ogni dettaglio”.